Mafia: Brindisi, catturato latitante Scu

BRINDISI. I carabinieri del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Brindisi hanno catturato stamane Daniele Vicientino, 37 anni, latitante, considerato l'attuale capo della frangia mesagnese della Sacra Corona Unita. Il 29 settembre dell'anno scorso era sfuggito a una operazione, denominata 'Calipso', dei Ros dei Carabinieri di Lecce e coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, in cui venne arrestato in Albania Albino Prudentino, allora ritenuto il capo, pochi giorni prima di inaugurare un casino' a Valona.
Un mese fa sempre i carabinieri del Comando Provinciale hanno arrestato un altro latitante, Tobia Parisi. Vicientino, che si nascondeva nelle campagne di Torre Santa Susanna, e' ritenuto un grosso calibro tanto che e' soprannominato 'il professore' perche' aveva assunto il ruolo di 'dirigente' della strategia criminale mafiosa.

ARRESTATO FIANCHEGGIATORE - Un pregiudicato di Erchie, Luigi Dell'Atti, 48 anni, e' stato arrestato dai carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi perche' accusato di aver aiutato durante la sua latitanza Daniele Vicientino, 38 anni, presunto boss della frangia mesagnese della Sacra Corona Unita, arrestato stamane. E' accusato di favoreggiamento personale aggravato.
Gli accertamenti svolti, in occasione della cattura di Vicientino, denominato 'il professore', hanno fatto emergere le responsabilita' di Dell'Atti. quest'ultimo aveva la disponibilita' del casale nelle campagne di Torre Santa Susanna e aveva consentito al latitante di risidervi confidando nella massima discrezione tanto da negare di fronte a una domanda dei carabinieri che ci fossero ospiti o inquilini. Per le indagini sulla cattura di Vicientino gli inquirenti si sono avvalsi anche del contributo informativo dell'Aisi (Agenzia informazioni e sicurezza interna).

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