Il San Nicola va abbattuto: parola di Leonardo Volpicella

di Nicola Zuccaro. "Lo Stadio San Nicola perde sempre più pezzi. E' dispersivo, la partita si vede male. Va abbattuto e ricostruito". Questo è il pensiero espresso nei giorno scorsi da Leonardo Volpicella durante il forum dei tifosi tenutosi nell'ambito di Expolevante 2011. Smessi per un attimo i panni di segretario generale della Fiera del Levante e indossati quelli del tifoso, Volpicella, nel ricordare le "domeniche al Della Vittoria", esternava la propria antipatia per un impianto che giunto al ventunesimo anno di vita è ritenuto, a suo dire, già desueto. La domanda rivolta dal Giornale di Puglia relativa all'abbattimento e alla ricostruzione nello stesso luogo è stata girata a Volpicella che ha chiosato con un pilatesco "chiedetelo a Babbo Natale". Il riferimento, alquanto ironico e folkloristico rivolto a chi dovrà rilevare la proprietà della società biancorossa, non aiuta a risolvere il problema nel momento in cui lo stesso Volpicella individuava durante il forum, quale causa della dispersione della tifoseria biancorossa, la divisione a spicchi del San Nicola; sfavorevole per un tifo caloroso e compatto verso i galletti. Se la causa dell'altalenante andamento negativo del Bari è la scomodità dell'impianto occorre proporre delle alternative serie e costruttive anzichè lanciare quelle dichiarazioni ad effetto che lasciano il tempo che trovano. In gioco c'è ancora una volta l'immagine di Bari, prima ancora che del Bari Calcio.