Amministrative: primi scontri elettorali nella città di Nardò, vari i temi trattati
di Daniele Martini. A Nardò è scontro tra i candidati sindaco Marcello Risi e Giancarlo De Pascalis. L’argomento? Si tratta della collocazione del Partito Democratico: a detta del sindaco di Bari, Michele Emiliano, “il Pd sta con il candidato sindaco Giancarlo De Pascalis” ma il candidato Risi afferma: “Tutta l’Area Emiliano del Pd cittadino sostiene la mia candidatura, ma il capo di Bari se ne frega imbrigliato in una rete di potere che mai come ora tiene sotto scacco il Pd della nostra provincia”.
Il candidato sindaco Alfredo Ronzino del “Movimento a 5 stelle” continua invece la sua campagna per una città più pulita ed, in compagnia di esperti del settore, ha organizzato un convegno informativo politico sulla tassa dei rifiuti e sulla raccolta differenziata. Durante il convegno sono state fornite soluzioni concrete e fattibili sulla questione: la preoccupazione dei cittadini era tangibile a causa dei continui incrementi della tassa sui rifiuti.
La candidata sindaco del centrodestra Antonella Bruno ha iniziato a sensibilizzare la cittadinanza su temi inerenti il lavoro perché, come dice lei, “il lavoro non è una questione politica. Il lavoro è la base su cui poggia tutta la nazione, valore, quest’ultimo, proprio del centrodestra. Perché l’Italia, è una Repubblica fondata sul lavoro”.
Ma ci sono altri temi che nella cittadina neretina bisognerebbe affrontare. Primo tra tutti, i quasi 3 milioni di euro che la Regione ha deciso di sopprimere per i lavori in corso di adeguamento e messa in sicurezza dei reparti di Geriatria, Ortopedia e Chirurgia Generale dell’Ospedale. Una struttura ospedaliera che, seppur rinnovata nei locali, corre il rischio di una imminente chiusura. Un secondo tema riguarda la riqualificazione della zona industriale di Galatone-Nardò dove, attualmente vi è il mancato funzionamento del depuratore consortile, la pubblica illuminazione inattiva, la mancanza di banda larga per la connessione ad internet, l’inesistente impianto di segnaletica stradale ed aziendale, la mancanza dell’impianto di distribuzione del gas metano e l’inadeguatezza dell’impianto idrico. Carenze, queste, che creano enormi disagi alle imprese.
Il candidato sindaco Alfredo Ronzino del “Movimento a 5 stelle” continua invece la sua campagna per una città più pulita ed, in compagnia di esperti del settore, ha organizzato un convegno informativo politico sulla tassa dei rifiuti e sulla raccolta differenziata. Durante il convegno sono state fornite soluzioni concrete e fattibili sulla questione: la preoccupazione dei cittadini era tangibile a causa dei continui incrementi della tassa sui rifiuti.
La candidata sindaco del centrodestra Antonella Bruno ha iniziato a sensibilizzare la cittadinanza su temi inerenti il lavoro perché, come dice lei, “il lavoro non è una questione politica. Il lavoro è la base su cui poggia tutta la nazione, valore, quest’ultimo, proprio del centrodestra. Perché l’Italia, è una Repubblica fondata sul lavoro”.
Ma ci sono altri temi che nella cittadina neretina bisognerebbe affrontare. Primo tra tutti, i quasi 3 milioni di euro che la Regione ha deciso di sopprimere per i lavori in corso di adeguamento e messa in sicurezza dei reparti di Geriatria, Ortopedia e Chirurgia Generale dell’Ospedale. Una struttura ospedaliera che, seppur rinnovata nei locali, corre il rischio di una imminente chiusura. Un secondo tema riguarda la riqualificazione della zona industriale di Galatone-Nardò dove, attualmente vi è il mancato funzionamento del depuratore consortile, la pubblica illuminazione inattiva, la mancanza di banda larga per la connessione ad internet, l’inesistente impianto di segnaletica stradale ed aziendale, la mancanza dell’impianto di distribuzione del gas metano e l’inadeguatezza dell’impianto idrico. Carenze, queste, che creano enormi disagi alle imprese.
