Domenica 8 maggio Giornata Nazionale della Bicicletta
BARI. Domenica 8 maggio si svolgerà la seconda edizione della Giornata Nazionale della Bicicletta organizzata dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con l’ANCI e la Federazione Ciclistica Italiana.
Un’occasione di festa e di partecipazione popolare, di riappropriazione delle città sempre più preda del traffico, ma anche un modo per sottolineare come una mobilità alternativa ed ecocompatibile può essere effettivamente realizzabile.
L’iniziativa, che coinvolgerà anche 40 comuni pugliesi dal Gargano al Capo di Leuca, vuole valorizzare l’uso della bicicletta come mezzo alternativo di trasporto, espressione di libertà, di salute, di contatto diretto con la natura, un simbolo di ecocompatibilità che si contrappone alla frenesia della vita urbana.
Secondo il Ministro Stefania Prestigiacomo «questa esperienza dimostra quanto sia avvertita l’esigenza di tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini».
In particolare, i comuni di Andria, Brindisi e Lecce, partecipando al “Concorso premio Bicity 2011” indetto nell’ambito dell’iniziativa, chiuderanno eccezionalmente al traffico veicolare rispettivamente 60, 80 e 230 km di strade.
Un’occasione di festa e di partecipazione popolare, di riappropriazione delle città sempre più preda del traffico, ma anche un modo per sottolineare come una mobilità alternativa ed ecocompatibile può essere effettivamente realizzabile.
L’iniziativa, che coinvolgerà anche 40 comuni pugliesi dal Gargano al Capo di Leuca, vuole valorizzare l’uso della bicicletta come mezzo alternativo di trasporto, espressione di libertà, di salute, di contatto diretto con la natura, un simbolo di ecocompatibilità che si contrappone alla frenesia della vita urbana.
Secondo il Ministro Stefania Prestigiacomo «questa esperienza dimostra quanto sia avvertita l’esigenza di tutelare l’ambiente e la salute dei cittadini».
In particolare, i comuni di Andria, Brindisi e Lecce, partecipando al “Concorso premio Bicity 2011” indetto nell’ambito dell’iniziativa, chiuderanno eccezionalmente al traffico veicolare rispettivamente 60, 80 e 230 km di strade.
