Ferisce a coltellate presunta amante del marito, arrestata 27enne a Casamassima
BARI. E' stata, secondo l'accusa, una presunta relazione extraconiugale del marito 40enne con una 28enne di Casamassima, il movente del ferimento della giovane con un fendente al fianco sinistro. Con questa accusa e' stata arrestata una 27enne di Casamassima, bloccata alle prime luci dell'alba dai carabinieri della locale Stazione e del Nucleo Operativo della Compagnia di Gioia del Colle, coordinati dalla Procura della Repubblica di Bari, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip per tentato omicidio con l'aggravante della premeditazione. I fatti risalgono alla tarda serata del 14 marzo scorso quando, intorno alle 22.30, arrivo' al Pronto Soccorso dell'Ospedale "Miulli" una 28enne con evidenti ferite di arma da taglio sul fianco sinistro. La stessa, giudicata in prognosi riservata, subi' l'asportazione di un rene. I carabinieri della Stazione di Casamassima appresero dalla stessa vittima che a ferirla era stata una donna di cui non riusciva a fornire una descrizione a causa della ridotta illuminazione della strada.
Dopo l'aggressione la vittima era stata soccorsa e trasportata in ospedale da un 40enne, secondo lei passato di li' per caso, di cui in un primo momento non ha rivelato l'identita' e che poi ha indicato proprio nel marito dell'arrestata, presente tra l'altro la sera dell'aggressione nella stanza di degenza della vittima. Le indagini hanno consentito di ricostruire i retroscena dell'episodio risalendo alla presunta responsabile.
In particolare sembra che quella sera la donna attese che la vittima, in compagnia del marito, uscisse da un locale nella disponibilita' dell'uomo a Sammichele di Bari quando colpendola con un fendente per poi dileguarsi velocemente a piedi per le vie circostanti. Sempre secondo la ricostruzione dell'accusa l'uomo sarebbe intervenuto in difesa della 28enne impedendo che venisse ulteriormente colpita.
Dopo l'aggressione la vittima era stata soccorsa e trasportata in ospedale da un 40enne, secondo lei passato di li' per caso, di cui in un primo momento non ha rivelato l'identita' e che poi ha indicato proprio nel marito dell'arrestata, presente tra l'altro la sera dell'aggressione nella stanza di degenza della vittima. Le indagini hanno consentito di ricostruire i retroscena dell'episodio risalendo alla presunta responsabile.
In particolare sembra che quella sera la donna attese che la vittima, in compagnia del marito, uscisse da un locale nella disponibilita' dell'uomo a Sammichele di Bari quando colpendola con un fendente per poi dileguarsi velocemente a piedi per le vie circostanti. Sempre secondo la ricostruzione dell'accusa l'uomo sarebbe intervenuto in difesa della 28enne impedendo che venisse ulteriormente colpita.
