Mostre: a Bari il 16 e 17 luglio l'“Hacktion” festival internazionale di arte urbana

BARI. Si è tenuta questa mattina, in sala giunta a Palazzo di Città, la conferenza stampa di presentazione di "Hacktion", il festival internazionale di arte urbana dedicato alle potenzialità offerte dalla rete e dalla "wireless revolution", organizzato da Linkem S.p.A con il patrocinio dell'assessorato all'Innovazione del Comune di Bari e dell'assessorato alle Politiche Giovanili della Regione Puglia. Hanno partecipato all'incontro l'assessore all'Innovazione Annabella De Gennaro, il direttore Marketing di Linkem Marco Filippi e l'art director dell'evento Alessandro Tartaglia.
Il festival, che sin terrà domani 16 e domenica 17 luglio in via Celso Ulpiani, ospiterà otto protagonisti della street artists internazionale che dalle ore 12 di domani 16 luglio, renderanno via Celso Ulpiani un atelier a cielo aperto. Il leit motiv dell'evento sarà la "Rivoluzione che arriva dal web", concetto di partenza degli artisti che elaboreranno le loro creazioni sul muro della strada barese.
Attraverso il progetto Hacktion, Linkem vuole proporre un cambio di prospettiva e offrire il proprio contributo al miglioramento e all'innovazione degli spazi urbani e dell'immaginario della città. Sarà un momento di creatività e, al tempo stesso, un progetto socio-culturale nato con l'obiettivo di riqualificare il tessuto urbano, trasformandolo in un elemento di comunicazione attiva.
"Ai giorni nostri - ha dichiarato l'assessore Annabella De Gennaro - la comunicazione, in qualsiasi forma venga prodotta, rappresenta uno dei mezzi più efficaci per manifestare al meglio le capacità espressive di ognuno. L'arte urbana è tra quelle più particolari perché rappresenta un modo molto creativo di esprimersi, reinterpretando il tessuto cittadino, anche se spesso in maniera non regolamentata. Questo evento, patrocinato dal Comune di Bari che sta seguendo un percorso che riconosca il valore e l'esperienza della street art comprendendone la valenza e l'importanza per l'intera città, ci permette di apprezzare da vicino la bellezza di quest'arte. Questa iniziativa, peraltro, avvicina le istituzioni ai giovani che fin da subito ci hanno coinvolto nell'organizzazione, proprio per renderlo un progetto culturale e sociale con l'obiettivo di recuperare alcune zone di degrado della città, trasformando il triste grigiore dei muri in messaggi colorati e densi di significato".
"È un evento legato alla Rete - ha commentato Marco Filippi - che rappresenta una grande occasione di libertà e permette a tutti noi, in ogni luogo, di comunicare e di scambiarci informazioni. Il web, soprattutto attraverso la wireless revolution, disegna un nuovo mondo, nuove geometrie, ridefinisce le distanze, esattamente come i writers e i ‘pirati' che assaltano luoghi e propongono pensieri nuovi. Inoltre, siamo particolarmente contenti di fare un regalo a Bari che duri nel tempo".
L'evento è stato organizzato con il supporto di ff3300 e Strade srl.