Notte bianca: Borgia, il centrosinistra taccia
LECCE. Il consigliere comunale di Lecce città del mondo, Gianluca Borgia, interviene sulle polemiche innescate dal centrosinistra sulla Notte bianca di Lecce
“Che grande capacità di trasformismo hanno ben individuati e soliti personaggi da passare da Cassandre ad implacabili e severi giudici nell’individuare sempre gli aspetti negativi di un evento. Come si è verificato a proposito della recente Notte Bianca. Non so quali miracolosi risultati avrebbe ottenuto chi, sia per minima o nessuna esperienza amministrativa, fosse stato chiamato ad organizzare un evento del genere in una città di appena centomila abitanti che deve improvvisamente accoglierne quasi duecentomila!
Conoscendo le loro qualità sarebbe stato sicuramente non solo un fatto turistico da sfruttare, ma soprattutto un avvenimento culturale di alto profilo da esibire!
Ci troviamo sicuramente di fronte a persone che parlano per mero protagonismo o per ‘partito’ preso.
Basta rammentare, che in occasione di alcune loro feste di partito, non sono mai mancati stands con panini wurstel e porchetta, nonché adibiti alla vendita di chincaglierie e peluche e giocattoli cinesi.
Con ciò voglio appellarmi, senza fare polemiche, ad una sorta di onestà intellettuale e quindi tacere. Altrimenti continuino pure a fare i Celentano della situazione, cui tutto, per principio, va male”
“Che grande capacità di trasformismo hanno ben individuati e soliti personaggi da passare da Cassandre ad implacabili e severi giudici nell’individuare sempre gli aspetti negativi di un evento. Come si è verificato a proposito della recente Notte Bianca. Non so quali miracolosi risultati avrebbe ottenuto chi, sia per minima o nessuna esperienza amministrativa, fosse stato chiamato ad organizzare un evento del genere in una città di appena centomila abitanti che deve improvvisamente accoglierne quasi duecentomila!
Conoscendo le loro qualità sarebbe stato sicuramente non solo un fatto turistico da sfruttare, ma soprattutto un avvenimento culturale di alto profilo da esibire!
Ci troviamo sicuramente di fronte a persone che parlano per mero protagonismo o per ‘partito’ preso.
Basta rammentare, che in occasione di alcune loro feste di partito, non sono mai mancati stands con panini wurstel e porchetta, nonché adibiti alla vendita di chincaglierie e peluche e giocattoli cinesi.
Con ciò voglio appellarmi, senza fare polemiche, ad una sorta di onestà intellettuale e quindi tacere. Altrimenti continuino pure a fare i Celentano della situazione, cui tutto, per principio, va male”