Rifiuti: Vendola, se decreto ingloba secessione dobbiamo ribellarci

BARI. "Noi abbiamo trasferito ai Comuni cifre importanti per quanto riguarda il ciclo della raccolta differenziata". Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, lo ha detto rispondendo a chi gli ha posto la questione dei rifiuti anche in Puglia, in particolare a Foggia dove la situazione e' critica , a margine di un convegno sulle bonifiche a Manfredonia. (leggi anche: "Manfredonia risultato eccellenza nella raccolta differenziata")
"In quella prospettiva -ha spiegato - e' contemplata per i Comuni capoluogo, che lamentavano i ritardi nei trasferimenti dei soldi da parte delle Provincie, anche la possibilita' di comperare degli automezzi, perche' il tema di Foggia e' legata alla poverta' del parco degli automezzi". Secondo Vendola, "il progetto del Comune di Foggia e' arrivato da una decina di giorni, come il progetto del Comune di Taranto e immediatamente, a fine valutazione del progetto - ha concluso - saranno stanziati i fondi".
Inoltre per Vendola il decreto sull'emergenza rifiuti in Campania "in questo momento è ancora una cosa misteriosa, ma noi stiamo cercando di conoscerlo e l'impressione è che ratifichi una sconfitta culturale e politica veramente drammatica".
"Se il decreto del governo ingloba l'idea della secessione noi dobbiamo ribellarci", ha detto Vendola. "Non si può costruire un intervento a fronte di una emergenza nazionale dicendo, sostanzialmente, che non c'è più una nazione, che non tutti debbano corrispondere al dovere della solidarietà - ha sostenuto il governatore, aggiungendo - la Puglia si orienterà come sempre secondo il criterio della solidarietà ma anche del dovere della tutela pubblica della salute dei cittadini pugliesi; quindi il nulla osta (al trasferimento di rifiuti in Puglia) potremmo darlo nel rispetto di quei protocolli ambientali che abbiamo cercato di applicare anche in passato".