Cadaveri carbonizzati a Japigia: Procura ipotizza omicidio colposo

BARI. Dopo l'autopsia svolta ieri sul cadavere carbonizzato del 63enne Franco Cacciaguerra, l'uomo trovato morto all'interno di un villino alla periferia di Bari, rione Japigia, lo scorso 8 settembre, la Procura di Bari continua ad ipotizzare l'omicidio colposo.
Al momento, infatti, secondo gli inquirenti non ci sarebbero elementi che possano fare ipotizzare l'omicidio di mafia o commesso comunque da una terza persona. L'autopsia e' stata eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Vito Romano e dal tossicologo Roberto Gagliano Candela. La relazione finale pero' non e' stata ancora consegnata al pm Renato Nitti.
I consulenti dovranno accertare se la morte e' stata accidentale, cioe' causata da uno dei due oppure se Cacciaguerra e la donna austriaca di 44 anni, siano stati uccisi. I medici dovranno verificare anche se le vittime avevano assunto alcolici o stupefacenti e se le ferite sui loro corpi sono conseguenza delle fiamme.