"Raffaele non ha subito violenze dalla polizia"

BARI. ''Vorrei chiarire una cosa: Raffaele non ha subito alcuna violenza ne' fisica ne' psicologica da parte dai poliziotti. Mio figlio non ha mai detto una cosa del genere''. Lo afferma Francesco Sollecito, padre di Raffaele, il 27 enne di Giovinazzo, in provincia di Bari, scarcerato lunedi' a seguito della sentenza di assoluzione della Corte di assise di Appello di Perugia al termine del processo per l'omicidio di Meredith Kercher.

''Se uno viene interrogato per ore complessivamente da 30 poliziotti che si alternano mentre lui e' da solo a difendersi - aggiunge - significa che non e' stata una passeggiata''.

Il dottor Francesco Sollecito, specialista in urologia ma anche specializzato in Medicina Legale, si riferisce all'interrogatorio della notte tra il 5 e il 6 novembre del 2007 qualche giorno dopo la scoperta del cadavere della studentessa inglese. Stamane intervistato da alcune tv ha parlato di ''domande piuttosto energiche'' e di un verbale ''di una pagina e mezzo compilato da 30 poliziotti''.