Taranto: discarica abusiva al posto di campi di calcetto


TARANTO. Una discarica abusiva di rifiuti pericolosi e non pericolosi e' stata sequestrata a San Giorgio Jonico, in provincia di Taranto, da carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Lecce, in un'area in contrada 'Pantanella', estesa circa 3.000 metri quadrati e adibita fino a qualche mese fa ad area sportiva attrezzata per campi di calcetto e attualmente utilizzata come deposito di automezzi impiegati per la raccolta di rifiuti solidi urbani della ditta 'Piemontese' aggiudicataria del servizio.

Le indagini sono partite dopo gli esposti presentati ai carabinieri dai cittadini residenti nella zona. Al momento del controllo ambientale i carabinieri del Noe hanno accertato che in tutta l'area, nella quale i ragazzi giocavano a calcio, erano depositati, in assenza di autorizzazione, carta, plastica, vetro, cartone, televisori, frigoriferi, materassi, pneumatici, sfalci di potatura, divani, lavatrici, materiali per imballaggi, rifiuti solidi urbani maleodoranti, rifiuti provenienti dalla spazzatura delle strade, e infine onduline di cemento-amianto parzialmente nascoste in uno scavo nel terreno a ridosso del muro perimetrale.

Nell'azienda sono stati sequestrati sei cassoni scarrabili ripieni di rifiuti. Al termine, l'amministratore unico della ditta e il responsabile del cantiere sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Taranto per stoccaggio di rifiuti in aree non autorizzate e getto pericoloso di cose.

Il valore complessivo dei beni sequestrati ammonta a circa 200 mila euro. I carabinieri del Noe hanno informato del sequestro anche gli organi amministrativi e quelli sanitari per i provvedimenti di conseguenza tenuto conto del fatto che non e' stato bloccato il servizio di raccolta dei rifiuti nel centro jonico in quanto i mezzi che erano stati parcheggiati sul terreno sono stati fatti spostare su altri siti.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto