PARIGI. Venti casi di cancro sono stati riscontrati in Francia in donne che avevano impiantato le controverse protesi mammarie della azienda PIP. Lo ha annunciato l'Agenzia nazionale dei prodotti sanitari in un comunicato. L'agenzia precisa tuttavia che finora non sono state trovate prove del legame fra i tumori e le protesi mammarie.Sempre secondo questo nuovo bilancio, sono stati segnalati 1.143 casi di rottura delle protesi e 495 casi di reazioni infiammatorie.
Nel corso di 672 interventi di espianto ''preventivo'' sono stati scoperti altri casi di rottura e di ''traspirazione'' del gel utilizzato per le protesi. Si calcola che in Francia siano almeno 30 mila le donne che hanno utilizzato le protesi della societa' Poly Implant Prothese (PIP), realizzate con materiale non autorizzato, e fra le 400 e le 500 mila in tutto il mondo.
