LECCE. Continuano i lavori per la candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019, insieme agli operatori socio-culturali leccesi. L’Amministrazione comunale, dopo il primo incontro del 21 marzo, avvia il secondo incontro con gli attori principali della cultura e dell’arte, ma l’invito è esteso anche a tutti i cittadini che intendono
partecipare ai lavori del Laboratorio Urbano Aperto Creativo (LUAC) e alla
candidatura di Lecce a Capitale Europea della Cultura 2019.
“Il Laboratorio Urbano Aperto Creativo – sottolinea il sindaco Paolo Perrone - è stato creato al fine di attivare un sistema partenariale non semplicemente formalizzato da atti e intese interistituzionali, ma aperto all’adesione volontaria degli attori economici, sociali e culturali, incentrato sull’operatività e sulla condivisione, per rafforzare elementi di aggregazione territoriale e garantire i maggiori possibili benefici agli attori coinvolti. Il LUAC rappresenta il 'luogo delle decisioni' per articolare programmi e progetti connessi alla candidatura della città di Lecce, nell’auspicio di garantire la massima apertura al processo decisionale nella formulazione della proposta”.
L’appuntamento è fissato per sabato 31 marzo, alle ore 9.30, al Teatro Paisiello. Anche in questo incontro, alla presenza del sindaco Paolo Perrone e dell’assessore al Turismo e alla Cultura Massimo Alfarano, continuerà la raccolta delle manifestazioni di interesse a far parte del LUAC tramite una scheda di adesione. Coloro i quali hanno già partecipato al primo incontro proseguiranno nel lavoro di preparazione della candidatura che prevede, tra l'altro, una grande kermesse culturale in un weekend del mese di apriile (ancora da definire le date ufficiali) che sarà comunque realizzato in concomitanza dell’inaugurazione del MUST, il Museo Storico della città di Lecce.
