Il Consiglio regionale e il 25 aprile: Introna domani al Sacrario

BARI. Domani, accompagnando il Gonfalone della Regione, il presidente Onofrio Introna rappresenterà il Consiglio regionale pugliese nella solenne cerimonia per il 67° anniversario della Liberazione, che sarà celebrata a Bari, nel Sacrario Caduti d'Oltremare, promossa dall’ANPI e coordinata dalla Terza Regione Aerea. “Il 25 aprile – osserva Introna - riprende quest’anno i grandi temi affermati dal Centocinquantenario nazionale appena concluso, unità, partecipazione, Costituzione, legandoli alla memoria storica e alla Resistenza, al riscatto di un popolo ed alla costruzione della democrazia e della Repubblica”.
“A nome dell’intero Consiglio regionale, che rappresenta tutti i pugliesi, voglio ribadire con forza il significato e l’attualità dei sentimenti unitari e dei valori che la Puglia ha saputo esprimere in una prova estremamente difficile come quella che idealmente riassumiamo nel 25 aprile. È la data dell’insurrezione, che vide le città del Nord Italia liberate dai partigiani e dai civili attendere l’arrivo delle truppe Alleate, con l’emozione, come a Bologna e lungo la via Emilia, di scoprire sotto le divise britanniche i soldati italiani dei Gruppi di Combattimento”. “Ma gli scontri, i lutti e i drammi continuarono fino ai primi di maggio e in qualche caso anche oltre, al confine orientale e in Dalmazia, mentre per la nostra regione proseguiva la stagione della solidarietà e dell’accoglienza. Fin dal settembre 1943, la Puglia ha ospitato ebrei e poi scampati dai lager nazisti, in attesa del trasferimento verso la Palestina. E la testimonianza di rispetto del valore della vita umana e di fratellanza è proseguita nel dopoguerra, nei confronti dei profughi giuliano-dalmati, accolti negli stessi campi”. “Con orgoglio, possiamo affermare nel 67° della Liberazione - conclude il presidente Introna – che dalla Puglia è partito un grande messaggio di pace”