Il Lecce crolla: Parma vittorioso, seconda sconfitta consecutiva
di Andrea Cataldo. Se il Lecce avesse segnato nel primo tempo, forse ora staremmo parlando di un'altra partita. Ma così non è stato e gli uomini di Cosmi collezionano la seconda sconfitta consecutiva, peraltro in casa. Si accennava all’ipotetico gol nel primo tempo, proprio perché i giallorossi hanno saputo esprimere un buon calcio per i primi venti minuti.
La voglia di salvarsi e di lanciarsi su ogni pallone era nell’aria, si percepiva. Due occasioni hanno fatto sobbalzare il pubblico dalla sedia: una traversa colpita da punizione e l’altra con Muriel, che non riesce a dare il tocco finale ad un pallone che sembrava quasi già dentro.
Anche il Parma, però, ha avuto due occasioni fotocopia: due tiri che come si diceva una volta “fanno la barba al palo”, sempre alla destra di Benassi. Un primo tempo combattuto, bello da vedere in una splendida giornata di sole; insomma, tutte le giuste premesse per augurarsi una vittoria.
La ripresa smentirà completamente quest’idea: infatti i salentini entrano in campo diversi, senza convinzione. Muriel e Giacomazzi non sono in giornata, e l’indresso di Oddo al posto di Bertolacci non risolve granché. I ducali hanno qualità in mezzo al campo ed anche in avanti, e quando la squadra inizia a macinare meno gioco, questa si fa sentire.
Il vantaggio gialloblu è siglato da una splendida punizione di Giovinco, che lascia inebetito Benassi. Le cose si mettono male, il Lecce fa fatica a reagire. Passano dieci minuti, ed una disattenzione difensiva giallorossa permette a Paletta di involarsi verso la porta e mettere a segno il 2 a 0. I minuti passano ma gli attacchi del Lecce sono sempre più sterili, fino a quando Tomovic, sugli sviluppi di un angolo, non insacca il pallone in rete, è 1 a 2 e siamo all’83’. Purtroppo, sarà speranza passeggera, perché dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischierà la fine di una partita che ci avrebbe dovuto vedere protagonisti vittoriosi.
Non è detta l’ultima parola, il Genoa ha perso e la situazione non è cambiata. Ormai è una sfida a due.
LECCE: Benassi, Miglionico, Esposito, Tomovic, Di Matteo, Bertolacci(46’ Oddo), Giacomazzi(60’ Obodo), Delvecchio, Blasi, Di Michele, Muriel(73’ Seferovic).
PARMA: Mirante(61’ Pavarini), Fletscher, Paletta, Lucarelli, Jonathan(60’ Biabiany), Valiani, Valdes, Galloppa, Gobbi, Floccari, Giovinco(81’ Okaka Chuka).
La voglia di salvarsi e di lanciarsi su ogni pallone era nell’aria, si percepiva. Due occasioni hanno fatto sobbalzare il pubblico dalla sedia: una traversa colpita da punizione e l’altra con Muriel, che non riesce a dare il tocco finale ad un pallone che sembrava quasi già dentro.
Anche il Parma, però, ha avuto due occasioni fotocopia: due tiri che come si diceva una volta “fanno la barba al palo”, sempre alla destra di Benassi. Un primo tempo combattuto, bello da vedere in una splendida giornata di sole; insomma, tutte le giuste premesse per augurarsi una vittoria.
La ripresa smentirà completamente quest’idea: infatti i salentini entrano in campo diversi, senza convinzione. Muriel e Giacomazzi non sono in giornata, e l’indresso di Oddo al posto di Bertolacci non risolve granché. I ducali hanno qualità in mezzo al campo ed anche in avanti, e quando la squadra inizia a macinare meno gioco, questa si fa sentire.
Il vantaggio gialloblu è siglato da una splendida punizione di Giovinco, che lascia inebetito Benassi. Le cose si mettono male, il Lecce fa fatica a reagire. Passano dieci minuti, ed una disattenzione difensiva giallorossa permette a Paletta di involarsi verso la porta e mettere a segno il 2 a 0. I minuti passano ma gli attacchi del Lecce sono sempre più sterili, fino a quando Tomovic, sugli sviluppi di un angolo, non insacca il pallone in rete, è 1 a 2 e siamo all’83’. Purtroppo, sarà speranza passeggera, perché dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischierà la fine di una partita che ci avrebbe dovuto vedere protagonisti vittoriosi.
Non è detta l’ultima parola, il Genoa ha perso e la situazione non è cambiata. Ormai è una sfida a due.
LECCE: Benassi, Miglionico, Esposito, Tomovic, Di Matteo, Bertolacci(46’ Oddo), Giacomazzi(60’ Obodo), Delvecchio, Blasi, Di Michele, Muriel(73’ Seferovic).
PARMA: Mirante(61’ Pavarini), Fletscher, Paletta, Lucarelli, Jonathan(60’ Biabiany), Valiani, Valdes, Galloppa, Gobbi, Floccari, Giovinco(81’ Okaka Chuka).
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