Roma: esplode l'ira degli esodati, il Governo ci convochi

ROMA. Sindacati di nuovo uniti in piazza per chiedere una soluzione al problema degli esodati. Lavoratori da tutta Italia hanno partecipato al corteo di protesta a Roma organizzato da Cgil, Cisl e Uil che mettono sotto accusa il "balletto" dei numeri e minacciano nuove mobilitazioni. E' molto critica Susanna Camusso, segretario generale della Cgil, che chiede al governo "una soluzione previdenziale a tutte le persone che hanno lasciato il lavoro. Se non lo fara', sappia che noi continueremo ad essere nelle piazze e continueremo la nostra mobilitazione".
Quanto alla polemica sui numeri "se il governo dovesse confermare che gli esodati sono 75mila non ci resta altra strada che chiedere le dimissioni del presidente dell'Inps" ha affermato la leader sindacale, lamentando "numeri falsi dati nel tentativo di far fallire questa manifestazione". Le dimissioni di Antonio Mastrapasqua sarebbero necessarie perche' d'istituto ha fornito dati contrastanti con quelli forniti ieri dal governo: "numeri falsi - ha detto Camusso - dati nel tentativo di far fallire questa manifestazione".