"Indignazione per atto vandalico a disabile Manfredonia"

FOGGIA. “Esprimo la più viva e indignata condanna al vile atto vandalico compiuto la scorsa notte dai soliti vandali nei confronti di uomo disabile di Manfredonia, che si è svegliato la mattina con l’abitazione allagata di olio esausto”. Sono le parole dure e di ferma condanna del consigliere de La Puglia per Vendola Anna Nuzziello, subito dopo aver appreso la notizia.

“Solo parole di disprezzo – ha aggiunto la Nuzziello- per descrivere il comportamento vigliacco e bestiale di questi baluardi che si arrogano il diritto di violentare e offendere la dignità di un disabile che tutti i giorni lotta con se stesso e con la società per poter godere del dono della vita. È un atto gravissimo e non può essere tollerato. È inaccettabile che ignoti possano inveire nei confronti di una persona, ancor più se è disabile, per il puro divertimento di vedere sempre più umiliata una persona indifesa.

Perché di questo si è trattato. La scena raccontata dagli operatori dei servizi sociali e delle forze dell’ordine, che sono intervenuti nella casa invasa dall’olio trovando la vittima sporca, impotente e impaurita, perché lo spregevole episodio è solo uno di una lunga serie, ci deve fare riflettere, su ciò che è diventata la nostra società. Una società in cui il più forte sente di poter annientare il più fragile, arrogandosi diritti di onnipotenza. Quanto è successo è spregevole e se non vogliamo un futuro per i nostri figli, in cui i valori della legalità, giustizia sociale, solidarietà e inclusione, che ci rendono cittadini di un Paese moderno, civile e democratico, non siano cannibalizzati dal bullismo, dalla prepotenza e dall’illegalità, dobbiamo indignarci con durezza davanti a questi episodi. È compito di tutti, cittadini e istituzioni, condannare ogni forma di violenza e tenere alta la guardia aumentando la soglia del controllo legale e sociale, affinchè certe meschinità non si ripetano.

Sono certa – conclude la Nuzziello - che le Forze dell’ordine individueranno i responsabili di un gesto così ignobile per i quali auspico una punizione che sarà sicuramente da deterrente nei confronti di chi per il futuro decidesse di volersi cimentare ancora in atti vandalici e di prepotenza verso il prossimo”.