Maxi-furto di rame: arrestato terzo ricercato a Lecce

LECCE. Si nascondeva a Torre Chianca, F.A., 37enne, il terzo ricercato dai Carabinieri del N.O.RM. di Lecce per il maxi-furto di “oro rosso” avvenuto ai danni dell’azienda vitivinicola Che.Vin, lo scorso 13 luglio.

Ben due tonnellate di rame furono trafugate dal deposito dell’azienda, a Lequile, nei pressi della S.S. 101 Lecce-Gallipoli. Il coraggioso intervento del custode, che sbarrava la strada ai malviventi, aveva permesso ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Lecce di intervenire tempestivamente e trarre in arresto in flagranza di reato due dei tre componenti della “banda del rame” mentre il terzo, a bordo del furgone, riusciva a fuggire sfondando la cancellata, dandosi alla fuga.

Le battute di ricerca consentirono qualche ora dopo di recuperare il furgone e la refurtiva ma del terzo complice, comunque identificato, si erano perse le tracce.

Il lavoro certosino dei Carabinieri ha permesso il rintraccio del terzo malfattore, non semplice, visto che questo, da giorni, non aveva più alcun contatto nemmeno con i propri familiari, né con i conoscenti più stretti.

Localizzato, i militari del N.O.RM. hanno fatto irruzione nell’appartamento che lo ospitava e lo hanno dichiarato in arresto, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare emessa dal Sostituto procuratore. Espletate le formalità di rito è stato associato alla casa circondariale di Lecce, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida.