Pd: è scontro all'assemblea su diritti gay e primarie

ROMA. E' scontro al termine dell'assemblea del Pd su alcuni documenti e ordini del giorno che riguardano il riconoscimento delle coppie omosessuali e le primarie per la premiership. Per chiudere la discussione, visto che alcuni delegati si oppongono alle decisioni della presidenza, interviene il segretario Pier Luigi Bersani: "Attenzione noi siamo il primo partito del Paese, dobbiamo dire con precisione all'Italia che cosa vogliamo, il Paese non è fatto delle beghe nostre".

''Nei prossimi mesi dovremo risvegliare in Italia una ragionevole fiducia. Mettendoci all'attacco. Quale risparmiatore dovrebbe aver fiducia nell'Italia davanti a liste di fantasia, partiti per procura, leadership invisibili e senza controllo o agghiaccianti ritorni?''. Cosi' Bersani critica, nel suo discorso all'assemblea del Pd, il ritorno di Berlusconi.