"Locus Festival": nel week end Austin Peralta, Thundercat e Marcus Gilmore

LOCOROTONDO (BA)
. Il weekend del Locus festival parte il 3 ed il 4 agosto con due produzioni internazionali di altissimo livello, che spingono la ricerca jazzistica verso nuove derive contemporanee. Il primo giorno, con ingresso gratuito in Piazza Amitrano alle ore 21, sarà di scena Austin Peralta, l’artista in grado di intrecciare le sonorità più raffinate con lo stile della label Brainfeeder. Il pianoforte rimane il protagonista indiscusso della sua performance, ma sono fiati e percussioni a donare fluidità alla costruzione musicale di ogni traccia. Il 4 agosto, invece, Austin Peralta sarà affiancato da Thundercat e Marcus Gilmore, altri due talentuosi musicisti rispettivamente al basso ed alla batteria. Un live che mostra un approccio al jazz fresco e articolato, in equilibrio fra classicità, dinamismo e sperimentazione. Thundercat Se davvero "tu soffi quel che sei", come ha detto una volta Louis Armstrong, allora il basso di Stephen Bruner è una linea che si unisce direttamente all'anima di un uomo il cui DNA è incredibilmente legato alla musica. Il suo debutto prodotto da Flying Lotus, “The Golden Age of Apocalypse”, propone un suono di freddezza tagliente e astralità inquietante, ripartendo dal disco del 2010 “Cosmogramma” per incrociarlo nuovamente con il moderno jazz dell’etichetta Brainfeeder. Collaboratore di lunga data per gli album di grandi artisti, Bruner (aka Thundercat) è accompagnato da un cast impressionante che va da Erykah Badu ai membri della Sa-Ra e J*DaVeY. Eppure il risultato finale è senza dubbio un disco di Thundercat, un documento sonoro che unisce magicamente il jazz classico, la nuova elettronica e la ricerca musicale senza tempo. Nativo di Los Angeles, Bruner trovava il suo strumento già all'età di 4 anni. Il suo primo basso era un Harmony nero, che ha usato per suonare la colonna sonora dei Ninja Turtles per poi arrivare ad interpretare Jaco Pastorius. Dopo anni di esperienza in giro per il mondo, Thundercat ha creato il suo personale “jazz mutante", un concentrato cosmico si luoghi e tempi che arriva dopo anni. Un viaggio tra blues, synth New Age, broken beat e caldissimi bassi. Marcus Gilmore Batterista, classe 1987, Marcus Gilmore è uno degli interpreti di maggior rilievo segnalatisi recentemente nell’inesauribile scena jazz USA. Nipote di Roy Haynes, si è diplomato presso la High School of Music & Art and Performing Arts di Manhattan, ricevendo in precedenza un’educazione musicale informale dai leader dei gruppi con cui ha iniziato a suonare sin da giovanissimo, fra cui lo zio trombettista Graham Haynes e Steve Coleman. Ha collaborato anche con Chick Corea, Gonzalo Rubalcaba, Natalie Cole, Clark Terry, Nicholas Payton, John Patitucci, Cassandra Wilson, Steve Coleman, Wynton Marsalis e la Lincoln Center Jazz Orchestra, Ravi Coltrane, Terence Blanchard, Vijay Iyer, Roy Hargrove, Raul Midon, Ambrose Akinmusire, Yosvany Terry e Gretchen Parlato. È stato inotre protagonistia di vari articoli su pubblicazioni quali New York Times, DownBeat Magazine e Modern Drummer. Austin Peralta Austin Peralta è un musicista jazz, non nel senso in cui viene generalmente usata questa parola in relazione alla musica, bensì in riferimento agli anni di pratica e dedizione a questa particolare forma d'arte. Peralta ha infatti suonato con grandi artisti del calibro di Chick Corea, Hank Jones, Ron Carter, Erykah Badu, Shafiq Husayn, The Cinematic Orchestra e Allan Holdsworth. Il più recente album di Peralta "Endless Planets" è uscito nel 2011 su Brainfeeder, la label dell’artista Flying Lotus che si sta imponendo come un marchio noto per le sue brillanti pubblicazioni di beat-maker e produttori hip-hop. "La gente mi parlava sempre di questo geniale pianista jazz che a 17 o 18 anni già suonava come McCoy Tyner", racconta Flying Lotus. “Dovevo andare a vedere cosa stava accadendo, così ho potuto ascoltare il suo incredibile sound". Da allora è risultato subito ovvio che si trattava di pura musica per la Brainfeeder e che la pubblicazione era assicurata. Peralta è un altro nativo di Los Angeles, figlio del leggendario skater Z-Boy e della documentarista Stacy Peralta, perfettamente integrato in ciò che Brainfeeder rappresenta nella musica contemporanea: una combinazione di ricerca futurista e passione per il passato. Così, mentre lavora a fianco di jazzisti come Zane Musa (sax alto), Ben Wendel (sax tenore e soprano), Hamilton Price (basso) e Zach Harmon (batteria), si affida anche ad alcuni amici di vecchia data per la manipolazione elettronica. Il tutto per concludere l'album in una scintillante collaborazione con The Cinematic Orchestra e la cantante Heidi Vogel. PROSSIMI APPUNTAMENTI LIVE domenica 5 agosto - Piazza Mitrano MAURO ERMANNO GIOVANARDI & VIOLANTE PLACIDO Ingresso libero venerdì 10 agosto - Piazza Mitrano LUCA SAPIO & CAPIOZZO E MECCO Ingresso libero sabato 11 agosto - Cantina Sociale NINA ZILLI Evento speciale a pagamento

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