De Mita, Buttafuoco e Militello show a Libri nel Borgo Antico

BISCEGLIE (BT). Attualità, tematiche sociali, politica, narrativa, sport. Ce n’era davvero per tutti i gusti ieri sera (sabato 8 settembre) a Libri nel Borgo Antico 2012. Il solito tutto esaurito ha caratterizzato i tre appuntamenti in piazza Duomo, proposti in successone dalle 20.30 alle 23.

Apertura dedicata al libro La storia d’Italia non è finita, scritto da Ciriaco De Mita. Lo storico segretario della DC, ora eurodeputato, è salito sul palco insieme a Fabrizio Cicchitto, capogruppo del PdL alla Camera dei Deputati, e al senatore andriese Nicola Rossi. Moderati da Marco Frittella, giornalista politico del Tg1, i tre hanno dato vita a un appassionante confronto sul ruolo della politica.

Per Cicchitto «la politica è fatta di gestione del potere, di passione, ma anche di memoria; quest’ultima intesa non come un guardare indietro, bensì come un confrontarsi col passato per rimediare agli errori commessi ed evitare di ripeterli in futuro».

Un concetto che non ha trovato d’accordo De Mita, il quale ha così ribattuto: «La politica non è fondata sulla correzione degli errori, bensì sulla fiducia che si trasmette ai cittadini; sulla capacità di creare in loro la speranza di un futuro migliore. Altrimenti sarebbe come se il medico, anziché preoccuparsi di curare il paziente, lo rimproverasse per essersi ammalato. La memoria, quindi, va sì recuperata, ma per comprendere il presente e per guardare al futuro».

Grande interesse ha suscitato nei presenti anche l’incontro delle 22 con Pietrangelo Buttafuoco, affermato giornalista della carta stampata e volto noto dell’informazione televisiva, nonché presidente del Teatro Stabile di Catania. La sua ultima fatica letteraria si intitola Il lupo e la luna, ma lui non ha voluto parlarne perché «non c’è niente di più antipatico che promuovere se stessi».

Da personaggio istrionico e provocatorio qual è, ha preferito affrontare tematiche diverse, soffermandosi in particolare sul delicato momento vissuto dal Paese, commentato con parole al cianuro. «L’Italia – ha affermato tra l’altro – non ha sovranità politica; è solo un’entità geografica i cui destini sono decisi altrove. In un frangente come questo, davanti al disastro di partiti e movimenti che sono solo oligarchia, benedetto sia l’avvento di un pazzo, purché abbia la capacità di svegliarci».

Infine un tifo da stadio ha accolto l’arrivo di un personaggio che di stadi se ne intende: Cristiano Militello, celebre inviato del tg satirico Striscia la notizia e curatore dell’agenda scolastica Ultra Comix. Un autentico show, il suo, condito da proiezioni dedicate ai siparietti con i tifosi più bizzarri fuori dagli impianti sportivi prima delle partite e agli esilaranti striscioni esposti sugli spalti.

Molto apprezzati pure i precedenti ospiti: Paolo Bracalini, che alle 20 ha inaugurato il programma serale con il volume Partiti S.p.a. (palazzo Ammazzalorsa), e Alessandro Placidi, che alle 20.15 lo ha proseguito con Divise forate (palazzo Tupputi). Peccato solo per l’assenza di Luca Barisonzi, l’alpino ferito in Afghanistan che alle 21.30 avrebbe dovuto presentare La patria chiamò, ma ha dovuto disdire l’impegno in extremis.

Di notevole interesse, inoltre, il programma pomeridiano, che ha visto alternarsi in varie location del centro storico sei autori con le rispettive opere: Francesco Sannicandro (Nel cielo dei bar), Raffaella Passiatore (Un amore in cerca d’autore), Vittoria Coppola (Gli occhi di mia figlia), Renato Russo (Dieci città, un territorio. La sesta provincia pugliese Barletta-Andria-Trani), Gabriella Genisi (Uva noir), Tiziana Betto (Il mio sangue è pieno di spine).

Sempre nel pomeriggio, in piazza Margherita, ha riscosso grande successo il secondo dei tre laboratori sui mestieri dell’editoria curati da Susanna Pedone e dedicato alla recensione per il web. Per non parlare dell’attività di book crossing, che per l’intera durata della manifestazione consente a chiunque di rilasciare un libro e ritirarne un altro in cambio.
Per maggiori informazioni sul programma e sull'elenco degli ospiti è possibile visitare il sito www.librinelborgoantico.it, inviare una mail all’indirizzo info@librinelborgoantico.it o telefonare al numero 080 3960970. Libri nel Borgo Antico è anche su Facebook e Twitter.

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