Festa di Maria Santissima Addolorata a Bari

di Vittorio Polito. Dal 9 al 15 settembre si svolgerà presso la Parrocchia di Sant’Antonio di Bari la festa di Maria Santissima Addolorata in collaborazione con l’Arciconfraternita Maria SS. della Pietà e di Sant’Antonio, secondo il seguente calendario:
9 settembre ore 19: benedizione del nuovo abito della Madonna e Celebrazione Eucaristica presieduta dal padre Provinciale p. Giuseppe Tomiri;

12-13 e 14 settembre - Triduo Solenne animato da p. Antonio Narici o.f.m.;
15 settembre: Celebrazione della Solennità di Maria Santissima Addolorata:
ore 19 - Solenne concelebrazione Eucaristica presieduta da p. Giammaria Apollonio;
ore 20,30 - Processione sul piazzale della Chiesa del Simulacro della Vergine Addolorata ed a seguire lancio di palloni aerostatici e spettacolo di fuochi pirotecnici.

Qualche notizia sulla storia del Convento-Parrocchia di Sant’Antonio. I padri Francescani vennero a Bari nel XVII secolo ed iniziarono la costruzione del Convento e della Chiesa nell’anno 1617 ultimando i lavori nel 1622. In seguito ad un terremoto del 1831, per le gravi lesioni riportate la chiesa crollò nel 1834. Negli anni 1836-1839 la chiesa venne riedificata ed ampliata e dedicata a Sant’Antonio di Padova. Nel 1866, in seguito alle disposizioni relative alla soppressione degli ordini religiosi, il Convento fu occupato dalla truppe garibaldine ed adibito a caserma.

Nel 1887 nella Chiesa venne eretta la Vicaria Capitolare con il titolo di Sant’Antonio, rimasta in funzione fino al 1930. In quel periodo in tutto il quartiere non c’era alcuna chiesa secolare da destinare a parrocchia. Il 21 maggio 1936 fu posta la prima pietra per la costruzione del Convento e nel 1937 i lavori per l’ampliamento della Chiesa, il Battistero ed il nuovo Convento che terminarono dopo tre anni. Nel 1956 l’arcivescovo Enrico Nicodemo istituì una nuova Parrocchia e la chiesa di Sant’Antonio divenne per la prima volta parrocchia, retta da padre Bernardo Elia.

Nel 1987 la zona absidale è stata dotata di un bellissimo Crocifisso ligneo che la domina ed ai fianchi i mosaici che rappresentano i quattro evangelisti. Nel 1995 la grande statua in gesso di Sant’Antonio viene collocata nel vecchio Battistero, divenuto “Cappella del Santo”.

La Chiesa di Sant’Antonio ha ospitato fin dal 1925 la Pia Associazione di Sant’Antonio ed il 19 marzo 1931 fu dichiarata dall’arcivescovo Augusto Curi Confraternita di Maria SS. della Pietà e di Sant’Antonio e dal 10 gennaio 1962 elevata ad Arciconfraternita.

Nell’anno 2011 la Chiesa è stata totalmente restaurata tornando così a nuovo splendore.