TARANTO. ''Non c'e' un blocco totale dell'attivita' perche' altrimenti gli impianti verrebbero compromessi inevitabilmente. Cosi' non e', si tratta di ridurre la quantita' di minerali nello stabilimento''. Lo ha detto il presidente Ilva, Bruno Ferrante, sulla disposizione dei custodi giudiziari sulla sospensione del carico di minerali. ''Ho sempre sostenuto - ha concluso - che c'e' una strada in salita, da percorrere sino in fondo: quando arriveremo in cima avremo un orizzonte certamente migliore''.+ Parla Ferrante, comprendo preoccupazione sindacati
+ Stefàno: bene attenzione da parte Governo
Stanno continuando a scaricare materie prime destinate all'Ilva le due motonavi ancorate agli sporgenti 2 e 4 del porto di Taranto. Quando termineranno queste operazioni dovrebbe scattare il blocco dei rifornimenti ai parchi minerali-Area Altiforni, secondo la direttiva consegnata dai custodi giudiziari ai responsabili degli impianti sottoposti a sequestro. Ma ci sono altre due navi in rada cariche di prodotti per la lavorazione dell'acciaio. Non e' chiaro se potranno scaricare.
''Con senso di responsabilita' ed effettiva collaborazione tra le istituzioni credo si possa trovare una soluzione positiva alla vicenda di una grande fabbrica che non puo' chiudere''. Lo afferma il premier Mario Monti, nel corso del suo intervento a Bari nella cerimonia inaugurale della Fiera del Levante.
