"Riforma del lavoro sia estesa anche a statali"

Il ministro Elsa Fornero
ROMA. La riforma del lavoro deve essere estesa anche al pubblico impiego tenendo conto delle sue specificita'. Ne è convinta il ministro del Lavoro Elsa Fornero, intervenendo alla conferenza dell'Ocse sulle riforme strutturali in corso a Roma. "Penso che tenendo conto delle specificita' del pubblico impiego - ha spiegato Fornero - la normativa che abbiamo creato per il lavoro privato debba essere estesa anche al pubblico impiego".

I politici nella prossima campagna elettorale "devono riflettere prima di dire che smantelleranno" la riforma del mercato del lavoro, ha detto Fornero. "La riforma deve vivere nella societa', e' questa la scommessa principale. E per farlo serve che non sia sentita come un corpo estraneo dalle imprese, dal sindacato, dai lavoratori, dalle istituzioni e anche dalla classe politica che forse dovrebbe riflettere prima di dire in campagna elettorale 'la cosa che faremo e' smantellarla'". Per recepire gli aspetti della riforma, ha sottolineato, "bisogna conoscerla nel dettaglio e per questo vado a confrontarmi con coloro che la devono tradurre in pratica".

"La gente non critica il nostro cambiamento dell'articolo 18 ma critica i giudici" ha sottolineato il ministro del LavoroParlando della riforma del lavoro, Fornero ha spiegato che "la principale critica" che viene rivolta "e' che con i nostri giudici ci sara' sempre il reintegro. Ma non e' che con la riforma del lavoro cambiamo i giudici". Secondo il ministro, "non puo' essere che il governo fa una riforma sul presupposto che una categoria come quella dei giudici non sappia fare il suo lavoro: questo - ha concluso - e' inaccettabile in un Paese civile".