San Severo: calo della raccolta differenziata, critiche contro la Regione
SAN SEVERO(FG). Rispedite al mittente da parte dei consiglieri di maggioranze le critiche relative al calo di percentuale della raccolta differenziata in città . I consiglieri comunali Ciro Persiano, Michele Marchitto, Ettore Giannubilo e Francesco Cota rispondono alle critiche indirizzate nei giorni scorsi dal consigliere del Pd, Francesco Miglio. “Che la percentuale di raccolta differenzia sia diminuita – spiegano i consiglieri di maggioranza -, lo sapevamo tutti e le cause non sono certo da imputare all’amministrazione o all’azienda. La diminuzione della percentuale è da addebitare alla forte deficienza di impianti presenti sul nostro territorio che ci penalizza fortemente dal punto di vista del conferimento”. Secondo gli esponenti della maggioranza targata Savino infatti i cittadini sanseveresi effettuerebbero la raccolta differenziata per una percentuale pari al 60%, che però non viene riconosciuta proprio a causa della carenza di impianti sul territorio. “Di questo – continuano dai banchi della maggioranza -, lo stesso consigliere Miglio ne era e ne è al corrente, visto che il gruppo PD ha presentato in consiglio comunale un ordine del giorno votato all’unanimità per dotare San Severo di un impianto in grado di chiudere la filiera del rifiuto e portarci ad avere percentuali di differenziata prossimi all’80% e non al semplice 60% che già i cittadini di San Severo fanno, ma che purtroppo non ci viene riconosciuta”. Da palazzo Celestini puntano il dito contro la gestione dei rifiuti da parte della Regione Puglia. “Il consigliere del Pd – continuano i consiglieri di maggioranza - dovrebbe piuttosto fare attenzione a quello che il suo gruppo di governo alla Regione va approvando dato che come regalo di ferragosto è stata emanata una legge regionale che obbliga i comuni in soli 30 giorni dal 20 agosto ad unirsi in Aro, Ambito di raccolta ottimale, altrimenti tutta la gestione rifiuti passa sotto la podestà regionale, compresa la tassa sui rifiuti solidi urbani destinata a salire del 50% se non si corre ai ripari”. I consiglieri comunali hanno comunque annunciato che prenderanno in considerazione l'appunto del consigliere di opposizione, ma che sono già al lavoro per risolvere la questione e permettere che l'asticella della percentuale di raccolta differenziata torni ad alzarsi.
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