Chiusura notturna punto primo soccorso Mola, Movimento “Per il Bene Comune” incontra cittadini

BARI. “E' rivoltante l'indifferenza con cui viene gestito il settore ospedaliero in Puglia, un sistema che fa ricadere sui cittadini "innocenti" le tragiche conseguenze del collasso sanitario mentre le responsabilità sono da ricercare altrove e rimangono sostanzialmente impunite.

In questa ariosa regione si ignora il diritto assoluto alla vita per dare priorità al mercato dei farmaci e alla privatizzazione della sanità. In cittadine come Mola o Ruvo, Locorotondo o Polignano, migliaia di cittadini vengono privati di pronto soccorso e persino il residuale punto di primo intervento chiude le proprie attività alle ore 20, mentre alle ore 20 e un minuto si muore come è già accaduto quest’estate a Mola dove un turista di Pordenone è deceduto perchè alle 7 del mattino i cancelli del punto sanitario erano irrimediabilmente chiusi.

Sarebbe scellerato se noi cittadini non urlassimo e lottassimo in difesa del diritto primario alla vita. Per questo vi invitiamo a partecipare il giorno 10 all'assemblea di Mola per iniziare a decidere di decidere per noi e per i nostri Figli”
A riferirlo in una nota Adele Dentice referente per la Puglia del Movimento Politico di Liberazione “Per il Bene comune” - Puglia.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto