Raccolta differenziata: Emiliano incontra M5S
BARI. Il sindaco Michele Emiliano ha incontrato oggi nel suo ufficio di Palazzo di Citta' una delegazione del Movimento 5 Stelle di Bari per rispondere ad una serie di domande sulla raccolta differenziata nella citta'. Il M5S infatti aveva scritto ponendo quesiti specifici sul tema e il sindaco ha voluto rispondere di persona punto per punto, alla presenza del presidente e del direttore generale dell'Amiu, Gianfranco Grandaliano e Antonio Di Biase, e degli assessori al Bilancio e all'Ambiente, Gianni Giannini e Maria Maugeri.
Il Comune di Bari, dal 2004 ad oggi, ha compiuto grandi passi in avanti in tema di raccolta differenziata, risanando i conti dell'Amiu (ereditata con un buco di bilancio di 13 milioni di euro) e riuscendo, al tempo stesso, ad avviare la raccolta 'porta a porta' in diversi quartieri, per un totale di 79mila abitanti. Il sindaco ha spiegato che "questo e' un processo graduale - si spiega in una nota - perche' attuato nel rispetto dei bilanci, presupposto di una sana amministrazione: non a caso Bari, nonostante le difficolta' generali in cui versano i Comuni italiani, si attesta come quinta citta' per solidita' del bilancio a livello nazionale. Prima di estendere ulteriormente la differenziata nel resto della citta' e' necessario che la Regione Puglia chiuda il ciclo dei rifiuti, autorizzando e finanziando la costruzione dell'impianto di conferimento dell'umido".
Emiliano ha anche "ribadito la sua contrarieta' alla costruzione dei termovalorizzatori, ricordando che appena diventato Sindaco impedi' che ne venisse realizzato uno a Bari; inoltre il Comune e' costituito parte civile nel processo contro la realizzazione del termovalorizzatore di Modugno".
Un passaggio e' stato anche dedicato all'aumento della Tarsu. "Un atto imposto dal Governo- ha spiegato il sindaco - il Comune di Bari ha un avanzo di amministrazione di 140milioni di euro che ci avrebbe consentito di evitare l'aumento, ma non e' stato possibile per legge". Alla luce di quanto sopra il Sindaco ha dichiarato che l'incontro odierno determina il "pieno riconoscimento politico del Movimento 5 Stelle da parte della mia amministrazione comunale". Il presidente dell'Amiu ha inoltre illustrato nel dettaglio il grande sforzo ambientalista e di sviluppo impiantistico sostenibile avviato dall'Amministrazione.
Il Comune di Bari, dal 2004 ad oggi, ha compiuto grandi passi in avanti in tema di raccolta differenziata, risanando i conti dell'Amiu (ereditata con un buco di bilancio di 13 milioni di euro) e riuscendo, al tempo stesso, ad avviare la raccolta 'porta a porta' in diversi quartieri, per un totale di 79mila abitanti. Il sindaco ha spiegato che "questo e' un processo graduale - si spiega in una nota - perche' attuato nel rispetto dei bilanci, presupposto di una sana amministrazione: non a caso Bari, nonostante le difficolta' generali in cui versano i Comuni italiani, si attesta come quinta citta' per solidita' del bilancio a livello nazionale. Prima di estendere ulteriormente la differenziata nel resto della citta' e' necessario che la Regione Puglia chiuda il ciclo dei rifiuti, autorizzando e finanziando la costruzione dell'impianto di conferimento dell'umido".
Emiliano ha anche "ribadito la sua contrarieta' alla costruzione dei termovalorizzatori, ricordando che appena diventato Sindaco impedi' che ne venisse realizzato uno a Bari; inoltre il Comune e' costituito parte civile nel processo contro la realizzazione del termovalorizzatore di Modugno".
Un passaggio e' stato anche dedicato all'aumento della Tarsu. "Un atto imposto dal Governo- ha spiegato il sindaco - il Comune di Bari ha un avanzo di amministrazione di 140milioni di euro che ci avrebbe consentito di evitare l'aumento, ma non e' stato possibile per legge". Alla luce di quanto sopra il Sindaco ha dichiarato che l'incontro odierno determina il "pieno riconoscimento politico del Movimento 5 Stelle da parte della mia amministrazione comunale". Il presidente dell'Amiu ha inoltre illustrato nel dettaglio il grande sforzo ambientalista e di sviluppo impiantistico sostenibile avviato dall'Amministrazione.
