Regione parte civile processo Vendola: approvato ddl
BARI. Importanti novità in materia normativa nella politica regionale pugliese. La Giunta regionale della Puglia ha approvato oggi, in seduta straordinaria, lo schema di disegno di legge che integra la disciplina delle cause di incompatibilita' per l'elezione del consiglio regionale e del presidente della Giunta, cosi' come annunciato nei giorni scorsi dal presidente Nichi Vendola. Secondo la nuova legge non puo' ricoprire la carica di presidente, assessore o consigliere "colui che ha lite pendente, in quanto parte attiva di un procedimento civile od amministrativo con la Regione.
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La lite passiva comporta incompatibilita' esclusivamente nel caso in cui la lite medesima sia conseguente o sia promossa a seguito di giudizio definito con sentenza passata in giudicato. La costituzione di parte civile nel processo penale non costituisce causa di incompatibilita"'.
Il ddl, che dovra' passare adesso al vaglio del Consiglio regionale, si e' reso necessario poiche' a due processi iniziati nei giorni scorsi nei quali sono imputati rispettivamente il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il capigruppo del Partito democratico Antonio Decaro l'ente si e' costituito parte civile con richiesta di risarcimento danni nei confronti degli altri imputati ma non nei confronti dei due esponenti politici. Se lo avesse fatto anche nei loro confronti, secondo quanto spiegato dall'avvocatura della regione, a causa di una vecchia legge in vigore, cio' avrebbe determinatato la decadenza dalle rispettive cariche.
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