Regione Puglia parte civile processo Sanità, no degli imputati


BARI. Gli imputati del processo sul presunto malaffare nella sanita' pugliese, che vede alla sbarra anche il senatore Alberto Tedesco, si oppongono alla costituzione di parte civile della Regione Puglia. Stamane, durante la seconda udienza preliminare, le difese si sono opposte alla costituzione di parte civile della Regione ritenendo che l'ente non sia legittimato a costituirsi in giudizio poiche' contro gli imputati hanno gia' chiesto di essere parti civili le Asl pugliesi, che sarebbero le reali parti offese.

Anche la Procura di Bari si e' opposta, per alcuni reati, alla richiesta di costituzione di parte civile. Il gup del tribunale di Bari Antonio Diella si e' riservato e ha rinviato la decisione al prossimo 12 ottobre. Sono 33 gli imputati, 20 di loro, incluso l'ex assessore alla Sanita' regionale, Tedesco, sono accusati di far parte di una presunta associazione per delinquere che avrebbe gestito la sanita' pubblica pugliese.

La Regione ha chiesto di costituirsi parte civile chiedendo un risarcimento di cinque milioni di euro.