Bari-Modena, il Bari che vince convince per metà

Nicola Zuccaro. Il ritorno della vittoria al San Nicola ( la quinta stagionale in casa) è coinciso con una prestazione poco convincente del Bari alla luce della pericolosità modenese emersa nella ripresa. Se al 55' il diagonale di Ardemagni - terminato di poco a lato sulla linea di fondo - ed il palo colpito 20' più tardi di testa da Stanco avessero riscosso miglior fortuna si sarebbe potuto assistere, presso l'Astronave, alla replica di Bari - Reggina.

A scacciare gli incubi prodotti dalla precedente sconfitta casalinga ci ha pensato Caputo ma non i restanti 10 scesi in campo dal 1'. Non poche, sono state le conclusioni dalla distanza (Galano al 22' e Bellomo al 25') che documentano l'assenza di profondità in fase offensiva. A scaldare il gelido mezzogiorno del S.Nicola ci hanno pensato Fedato e Aprile.

Il giovane attaccante al 32' inventa un rientrare a giro che termina lungo la linea di fondo. L'Uruguagio che, nei minuti finali, subentrerà proprio a Fedato, produrrà una discesa determinante per il rigore del 2 a 0 realizzato da Caputo e concesso da Fabbri per atterramento di Defendi.

E' un successo dall'indubbio significato morale poichè rompe il trend negativo interno ma che evidenzia al tempo stesso i limiti di una squadra già con la testa alla prossima sfida interna. Sabato 1 Dicembre 2012 alle ore 15 i Galletti sfideranno al San Nicola il Sassuolo, attuale capolista della Bwin 2012-13.