Ilva: Bonelli, infame chi ha svenduto salute tarantini
TARANTO. "Nulla di piu' infame che svendere la salute dei cittadini". Lo scrive in una nota il presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, che aggiunge: "Il sistema Taranto si e' dimostrato un sistema di illegalita' e corruzione degno di una vera e propria organizzazione criminale che non si e' fatta scrupoli a lucrare sulla vita delle persone. Siamo convinti che il 'sistema Taranto' potrebbe essere il sistema che viene utilizzato nella maggior parte delle aree inquinate dove i cittadini, la loro salute e la loro vita sono le prime vittime di chi specula sull'inquinamento e opera nell'illegalita'".
"Quello di Taranto sara' il processo ambientale piu' importante nella storia d'Italia. Quello che ci preoccupa, pero', e' l'incapacita' da parte del governo di fornire alla citta' una prospettiva politica, economica e occupazionale alternativa ad una citta' dove si muore d'inquinamento -spiega il leader ecologista-. Con il tentativo di minimizzare l'emergenza ambientale e sanitaria e con la ricerca di soluzioni utili all'azienda piu' che ai cittadini si e' perso, volutamente, del tempo prezioso mentre l'unica istituzione ad aver compreso le proporzioni del dramma e del disastro e' stata la magistratura che sta facendo rispettare la legge".
"Con la sola dichiarazione di area No-tax si potrebbero attirare a Taranto 300 nuove aziende pronte a dare tanta occupazione 'pulita' -conclude Bonelli-. Ma da quest'orecchio la politica ed il governo continuano ad essere sordi e a difendere un sistema produttivo diossina-dipendente".
"Quello di Taranto sara' il processo ambientale piu' importante nella storia d'Italia. Quello che ci preoccupa, pero', e' l'incapacita' da parte del governo di fornire alla citta' una prospettiva politica, economica e occupazionale alternativa ad una citta' dove si muore d'inquinamento -spiega il leader ecologista-. Con il tentativo di minimizzare l'emergenza ambientale e sanitaria e con la ricerca di soluzioni utili all'azienda piu' che ai cittadini si e' perso, volutamente, del tempo prezioso mentre l'unica istituzione ad aver compreso le proporzioni del dramma e del disastro e' stata la magistratura che sta facendo rispettare la legge".
"Con la sola dichiarazione di area No-tax si potrebbero attirare a Taranto 300 nuove aziende pronte a dare tanta occupazione 'pulita' -conclude Bonelli-. Ma da quest'orecchio la politica ed il governo continuano ad essere sordi e a difendere un sistema produttivo diossina-dipendente".
