ROMA. "Chi oggi si assume la responsabilità di chiudere l'Ilva a fronte dell'Autorizzazione integrata ambientale che il ministero ha rilasciato si assume la responsabilità di un rischio ambientale che potrebbe durare anni e che potrebbe essere non risanabile nel breve periodo". Sono le parole del Ministro dell'Ambiente, Corrado Clini, intervistato dal Messaggero sul caso Ilva. "C'è una sola strada maestra da seguire, stabilita dalla legge: applicare l'Aia", dice Clini che poi spiega cosa preveda l'Aia: "Una serie di verifiche e lavori che porteranno l'Ilva di Taranto a diventare, nel giro di due anni e mezzo, il più moderno stabilimento siderurgico d'Europa".
