Introna: “Nulla è perduto per la parità, sarà recuperata nella nuova legge elettorale”


BARI. Con la mancata approvazione della legge ‘rosa’, “è stata sciupata una bella pagina di politica, ma nulla è perduto, il prossimo Consiglio regionale rispetterà la parità di genere”. È più di un auspicio, è l’impegno del presidente dell’Assemblea, Onofrio Introna, a nome dell’Ufficio di Presidenza oltre a che a titolo personale.
“Al di là della delusione di chi attendeva un voto positivo, questo stop non pregiudica il percorso verso una parità compiuta in quest’Aula, nella prossima legislatura regionale”, aggiunge il presidente.

I principi della proposta di legge di iniziativa popolare del Comitato ‘Mai più senza 50 e 50’, che oggi hanno subito una battuta d’arresto, verranno recuperati nella nuova legge elettorale. Quella che necessariamente dovrà essere adottata, per tenere conto sia della riduzione a 50 consiglieri del plenum che delle osservazioni della Consulta sul premio di maggioranza.

C’è quindi l’impegno di Introna ad adottare un “percorso legislativo verso una disciplina della prossima consultazione elettorale regionale che possa favorire e realizzare una piena parità tra i generi, nelle urne e nell’Assemblea elettiva”.
Introna ha sottolineato lo sforzo dell’Ufficio di Presidenza di trovare un’intesa con le rappresentanti del Comitato che consentisse di uscire dall’empasse. Le assenze giustificate, per motivi istituzionali, di diversi consiglieri del centrosinistra rendevano difficile raggiungere la maggioranza qualificata richiesta. Servivano 36 voti per far passare il testo di legge in esame oggi.

“Sono certo però - assicura il presidente Introna - che l’intero Consiglio regionale condividerà le ragioni della parità in sede di modifica della nuova legge elettorale e che la condivisione di tutti favorirà il recupero dei principi espressi nei due articoli sottoscritti da trentamila elettori pugliesi, donne e uomini”.

Posta un commento

Nuova Vecchia

Modulo di contatto