ROMA. L'ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi potrebbe essere ascoltato sabato prossimo 10 novembre come persona informata sui fatti, nell'ambito dell'inchiesta sulla presunta estorsione che avrebbe subito ad opera di Giampaolo Tarantini, dell'ex direttore dell'Avanti Walter Lavitola e di altre tre persone. Se Berlusconi decidesse di accettare l'invito della Procura di Roma potra' essere assistito durante la testimonianza da un avvocato in quanto sulla vicenda e' in corso a Bari una parallela indagine riguardante uno stralcio dei fatti.
L'indagine romana e' affidata al procuratore aggiunto Francesco Capolare e al pm Simona Marazza che hanno gia' preso contatti con i difensori di Berlusconi per sapere se egli sia disposto ad accogliere l'invito.
Al centro dell'indagine ci sono i 500 mila euro che Berlusconi tramite Lavitola avrebbe dato a Tarantini per consentirgli -come sostiene l'imprenditore- per riavviare la sua attivita'.
