"Emiliano sempre più arrogante. Vada a scuola di garbo istituzionale"

BARI. "Emiliano non perde né il pelo nè il vizio. Di pelo sullo stomaco in effetti dimostra di averne davvero tanto. E di vizio pure. Incurante dei problemi politici di casa sua e dei suoi doveri di sindaco di una Cittá abbandonata ormai da tempo all'oblio e soffocata dal suo cronico funambolismo politico, riesce a trovare il tempo persino di occuparsi, e con la sua consueta arroganza, del PdL, dei suoi assetti  e delle sue dinamiche interne, facendosi persino interprete interessato dei sentimenti e degli obiettivi di chi ha fatto delle scelte rispettabili e rispettose della propria storia personale. Non ci risulta, poi, che Fratelli d'Italia sia all'opposizione del PdL.
Allo smemorato e supponente presidente di un Pd tra i più litigiosi e divisi d'Italia - grazie anche a lui - consigliamo di andare a scuola di garbo istituzionale. Quello stesso garbo che il PdL e il centro-destra hanno sempre dimostrato di avere, astenendosi da commenti e speculazioni sui fatti interni di partiti avversari. Ed evitando anche commenti sulla candidatura del fratello. Circostanza che, insieme ad altre ben note, sulla scia di una evidente e irrefrenabile sete di potere, ci consegna un'azione politico-amministrativa improntata a squallide storie di familismo e nepotismo che non sono certo un bell'esempio di democrazia, sopratutto da parte di chi ritiene sempre di poter impartire lezioni a tutti e su tutto.
Ma per fortuna ci sono gli elettori, anche quelli di sinistra, che gli hanno già anticipato l'acconto di una vera lezione di stile e di vita. Perché anche la pazienza del PD e il garbo di De Caro hanno un limite".
È il commento del coordinatore cittadino del Pdl grande Città di Bari, Luigi d'Ambrosio Lettieri alle affermazioni del sindaco Emiliano diffuse su Fb in relazione al passaggio di Gemmato e  Melchiorre a Fratelli d'Italia, il neo movimento politico di Meloni e Larussa.