di Redazione.
Bufera al Liceo Foscarini di Venezia. «Non si nasce gay, ma lo si diventa facendo una scelta precisa, pertanto chi si trova in queste condizioni, dovrebbe farsi curare». Sono le parola choc e pesanti, di Enrico Pavanello, 49 enne docente di religione al liceo classico Foscarini di Venezia: un pensiero o un pregiudizio, che il professore aveva condiviso durante una discussione in classe sui diritti degli omosessuali e che ha suscitato non poche polemiche.
''Quest’uomo dev’essere allontanato dalla scuola, il malato è lui, è da criminali dare ai ragazzi queste spiegazioni -
ha dichiarato Alessandro Zan, capolista padovano del Sel e gay dichiarato.
Mi aspetto dal preside una decisione immediata''.
Il preside per ora non ha commentato, ma il suo vice ha dichiarato: «Se la cosa sarà confermata prenderemo i provvedimenti necessari».
''Stiamo facendo un lavoro nelle scuole, proprio in senso opposto», ha detto a tal proposito l’assessore alle politiche giovanili del comune di Venezia Gianfranco Bettin. «Esistono ancora forme di discriminazione pesanti tra gli studenti ma esiste anche, purtroppo, molta ignoranza tra i docenti. Alcuni di loro, evidentemente, come nel caso di questo professore, sono campioni assoluti di discriminazione''.
Bufere, polemiche, omofobia e discriminazione in una nazione che non accetta una forma di amore sana e normale.
