Ilva: riapre impianto area a freddo. Clini, ottima notizia

Ok dai sindacati: si sblocca l'area a freddo dello stabilimento dell'Ilva di Taranto

TARANTO. La Corte Costituzionale ha riunito i due ricorsi per conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato sul Dl e sulla legge 'sala Ilva' depositati dalla Procura di Taranto. Lo si e' appreso a Taranto da fonti giudiziarie. L'udienza sulla ammissibilita' dei ricorsi si terra' il 13 febbraio prossimo.

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Intanto, oggi durante un incontro tra alcuni dirigenti dello stabilimento siderurgico jonico e i sindacati territoriali dei metalmeccanici (Fiom-Fim e Uilm), svoltosi oggi, e' stata annunciata la ripartenza da lunedi' 4 febbraio dell'area del tubificio Erw, che fa parte dell'area a freddo della fabbrica.

Quest'ultimo e' il settore che, per varie cause (sequestro dei prodotti finiti, il tornado che si e' abbattuto a fine novembre e la crisi del mercato che dura da diversi mesi) ha subito finora i blocchi piu' importanti nella produzione e quindi anche le maggiori conseguenze occupazionali.

La riapertura di un impianto dell'area a freddo dello stabilimento dell'Ilva di Taranto "e' un'ottima notizia. E' esattamente quello che vogliamo, ossia che vada avanti il programma di risanamento ambientale. Stiamo lavorando per questo". Cosi' il ministro dell'Ambiente Corrado Clini in occasione del Cleantech Focus Italy, commenta gli ultimi sviluppi della vicenda dello stabilimento pugliese.

GALLO: ACCELEREMO TEMPI - Sull'Ilva ''faremo di tutto per accelerare i tempi''. Lo ha detto il neopresidente della Corte Costituzionale, Franco Gallo, spiegando che ''sono in gioco diritti importanti quali il lavoro e la salute e daremo la massima urgenza''. ''Utilizzeremo la norma - ha aggiunto - che ci consente di ridurre della meta' i tempi. Finora abbiamo ricevuto solo il conflitto tra pm e Esecutivo''. La Corte dovra' occuparsi anche di un altro conflitto pm-governo e di una questione di legittimita' della legge.