BARI. Si è riunito oggi in Prefettura l’Osservatorio Regionale sui Reati del Settore Agricolo e Agroalimentare (ORSA) per fare il punto della situazione sui fenomeni criminali riguardanti il predetto settore e per svolgere un’attenta disamina delle iniziative intraprese in materia di furti di rame, contraffazione dei prodotti agroalimentari, illecito smaltimento dei reflui derivanti dalla lavorazione dei prodotti oleari e caseari e in ordine alle problematiche connesse al “lavoro nero” e alle assunzioni fittizie in agricoltura. Lo rende noto la Prefettura di Bari.Dai dati riferiti - si apprende ancora in un comunicato - è emersa una diminuzione dei furti di rame nell’ultimo trimestre 2012, anche se si registra un lieve aumento degli stessi nei primi mesi del 2013. In materia di assunzioni fittizie in agricoltura e di lavoro nero è proseguita l’opera di sensibilizzazione delle associazioni di categoria perché svolgano un’azione sinergica con le Forze dell’Ordine, finalizzata a debellare tali fenomeni. A tal proposito le associazioni di categoria hanno dichiarato di aver già adottato provvedimenti di esclusione dalle loro organizzazioni nei confronti di quelle aziende che si sono rese responsabili di assunzioni in nero.
I Prefetti in sede provinciale promuoveranno apposite riunioni per il monitoraggio di tali fenomeni al fine di stimolare le attività necessarie al loro contrasto.
Alla riunione hanno partecipato i Prefetti e i Procuratori della regione Puglia, il Questore di Bari e i rappresentanti regionali delle Forze dell’Ordine e degli uffici pubblici competenti in materia di controllo nel comparto agricolo-alimentare nonché le associazioni di categoria e sindacali.
