"Ilva, ricatto azienda continua"
TARANTO. L'accusa di un ricatto continuo nei confronti dei lavoratori e della città . Parla infatti di ''sistematico ricatto posto in essere dalla famiglia Riva'' il coordinatore dell'Usb di Taranto, Francesco Rizzo, in una lettera indirizzata al ministro Clini.
''E' gia' divenuta prassi - aggiunge - la frase del presidente Ferrante: 'non garantiamo lo stipendio del prossimo mese'.Sono 1393 i lavoratori Ilva per i quali e' stata chiesta la cig in deroga'' in aggiunta ad ''altri, gia' penalizzati''.La citta' - per Usb - i lavoratori dell'Ilva e dell'appalto ''non possono piu' essere tenuti in ostaggio''.
LAVORATORI CIMITERO: ILVA CI RISARCISCA - ''Lavoriamo al cimitero di Taranto, il che significa stare a stretto contatto con l'Ilva, a poche decine di metri. Sono tante le polveri che respiriamo, anche e soprattutto nelle ore notturne, il sabato e la domenica, quando all'Ilva approfittano per emettere a piu' non posso, quando e' piu' difficile accorgersene e che ci siano controlli''. Lo dice uno dei 52 lavoratori cimiteriali che hanno annunciato la richiesta di risarcimento che presenteranno all'Ilva per i danni alla salute.
''E' gia' divenuta prassi - aggiunge - la frase del presidente Ferrante: 'non garantiamo lo stipendio del prossimo mese'.Sono 1393 i lavoratori Ilva per i quali e' stata chiesta la cig in deroga'' in aggiunta ad ''altri, gia' penalizzati''.La citta' - per Usb - i lavoratori dell'Ilva e dell'appalto ''non possono piu' essere tenuti in ostaggio''.
LAVORATORI CIMITERO: ILVA CI RISARCISCA - ''Lavoriamo al cimitero di Taranto, il che significa stare a stretto contatto con l'Ilva, a poche decine di metri. Sono tante le polveri che respiriamo, anche e soprattutto nelle ore notturne, il sabato e la domenica, quando all'Ilva approfittano per emettere a piu' non posso, quando e' piu' difficile accorgersene e che ci siano controlli''. Lo dice uno dei 52 lavoratori cimiteriali che hanno annunciato la richiesta di risarcimento che presenteranno all'Ilva per i danni alla salute.
