Parigi: stop a divieto, donne possono indossare pantaloni


PARIGI. Dopo oltre 2 secoli, nella Ville Lumiere le donne potranno finalmente indossare i pantaloni senza il timore di incorrere in alcuna sanzione: il ministro per le Pari Opportunita', Najat Vallaud-Belkacem, ha annunciato, infatti, che non deve piu' considerarsi valida l'ordinanza emanata dal municipio della Ville Lumiere nel lontano 17 novembre 1800, con cui s'imponeva alle parigine di presentare una formale richiesta alla polizia qualora intendessero "vestirsi come gli uomini".

La norma era stata emendata in senso piu' 'permissivo' in due occasioni, nel 1892 e nel 1909, allorche' alle cittadine fu consentito portare i calzoni senza preventiva autorizzazione, ma solo nelle ipotesi in cui "impugnassero il manubrio di una bicicletta" la prima volta, ovvero "le redini di un cavallo" la seconda. Paradossalmente, pero', per quanto anacronistico e ignorato, il divieto non era mai stato formalmente abrogato.

L'origine del divieto risaliva alla Rivoluzione, quando i popolani che si erano sollevati contro l'ancien regime erano detti 'sanculotti' perche' indossavano, uomini o donne che fossero, appunto i calzoni invece delle 'culottes', i pantaloni al ginocchio prediletti da nobili e borghesi.