Politiche: a Bari e in Puglia si pensa già alle amministrative

Nicola Zuccaro. Il clamore provocato dall'eventuale passaggio di Massimo Cassano nelle fila del Centro-Sinistra è il segno tangibile che le consultazioni di Domenica 24 e di Lunedì 25 Febbraio 2013 sono una semplice tappa di passaggio verso le prossime Elezioni Amministrative. Bari, non solo perchè capoluogo regionale, risulta essere ancora una volta l'epicentro di quel terremoto politico atto a modificare i futuri equilibri partitici e di coalizione.

Lungo queste righe si vuol porre maggiormente l'attenzione sul fatto che la prima campagna elettorale per antonomasia - le Politiche per il rinnovo del Parlamento nazionale - passi in secondo piano. Complice la sciattoneria e l'improvvisazione con cui la stessa viene condotta dalla maggior parte delle liste in campo, i suoi esiti potrebbero riservare il classico effetto a catena.

Si potrebbe tornare al voto prima della scadenza naturale alla Regione Puglia e al Comune di Bari. Si apriranno le danze prima ancora di andare alle urne per il rinnovo dei rami parlamentari cercando di conquistare uno scranno a Palazzo di Città o a Via Capruzzi. Un obbiettivo che per molti candidati, inseriti nelle liste per le Politiche, potrebbe rappresentare la rivincita se l'esito del 24 e 25 Febbraio pv. sarà negativo o sfavorevole.