Vendola: "Difenderemo la Bridgstone con le unghie e i denti"

BARI. “Harakiri is not a good business”. E’ questo lo slogan che campeggia nei manifesti messi a punto per la campagna multimediale di boicottaggio  della Bridgestone in procinto di partire, per difendere lo stabilimento barese del gruppo industriale di cui, com’è noto, è stata annunciata la chiusura con una videoconferenza di 4 minuti.
Ad annunciare la massiccia campagna di informazione sia in Italia che in Giappone il presidente Vendola che ha partecipato alla Conferenza dei capigruppo, indetta dal presidente del Consiglio regionale Onofrio Introna, allargata anche agli assessori, che ha ricevuto ed ascoltato una delegazione dei lavoratori della Bridgestone  in Consiglio regionale,  immediatamente prima della seduta dell’assemblea che approverà un ordine del giorno a sostegno della vertenza. All’incontro ha partecipato anche il Sindaco di Bari Michele Emiliano.

“La Bridgestone va difesa con le unghie e i denti” – ha detto Vendola - . La campagna di boicottaggio  partirà se l’esito della riunione ministeriale  in programma a Roma il 14 marzo dara’ esito negativo e, soprattutto, se il board dell’azienda non eliminerà la parola irrevocabile nella decisione di chiusura. Noi siamo disponibili – ha aggiunto il presidente - a discutere su tutte le questioni che l’azienda porra’, ma le deve porre perché fino ad ora non lo fatto,  violando tutte le più elementari  regole di relazioni industriali”. Vendola ha anche evidenziato il possibile effetto domino che si potrebbe innescare con la chiusura dello stabilimento barese, che si è sempre contraddistinto  per la produttività, la innovazione tecnologica avanzata e il know how che è stato mutuato dalla stessa proprietà negli altri stabilimenti del gruppo”.  Il presidente ha anche evidenziato l’unitarietà granitica  dell’intero Consiglio regionale sulla questione e il raccordo stretto con le forze sindacali e le RSU.

Il capo gruppo Pdl Rocco Palese ha espresso la grande disponibilità ad essere vicino ai lavoratori, a Bari e al Sud “per neutralizzare questo tentativo di omicidio di una grande azienda che si sta cercando di fare con una video conferenza di 4 minuti. Quindi – ha proseguito – tutte le iniziative da mettere in campo saranno appoggiate, in uno spirito di unità, a fianco dei lavoratori senza se e senza ma”.