World League: l'Ungheria elimina il Settebello a Bari

Nicola Zuccaro. Il caloroso sostegno del pubblico barese si è rivelato insufficiente per sconfiggere la già temuta Ungheria. L'8-7 finale con il quale passano i magiari lascerà l'amaro in bocca ai circa 1200 spettatori che hanno popolato la tribuna dello Stadio del nuoto di Bari.

Dopo un primo quarto di sostanziale equilibrio che vede andare in vantaggio per prima l'Ungheria e al quale risponderanno gli azzurri per il parziale 1 a 1 , nei secondi 8 minuti di gara l'Ungheria dilaga facendosi raggiungere dall'Italia sul 3 a 3 per poi fissare sul 4 a 3 la sua supremazia. Inizia così una fase della gara piuttosto combattuta che vedrà gli azzurri in rimonta sugli Ungheresi.

Il 5 a 4 sarà un vantaggio ancora breve perchè l'Ungheria raggiungerà nuovamente il Settebello per chiudere il terzo quarto sul 5 a 5. Si torna in vasca dando vita agli ultimi 8' di gara che assumono i connotati di una vera e propria battaglia.

Un Settebello generoso ma sfortunato sia per le chiusure di Tempesti che per i non pochi legni colpiti subirà il ritorno dell'Ungheria col momentaneo 6 a 5. L'Italia pareggia ancora con una pregevole girata ma non basterà perchè il cinismo ungherese avrà la meglio col punteggio di 8 a 6 a cui seguirà la segnatura di Valentino Gallo che accorcerà definitivamente le distanze per l' 8 a 7 finale.

In sala stampa si registreranno, nel dopo gara, i pareri contrapposti di Felugo che giudicherà questo match un ottimo test malgrado la sconfitta di misura subìta e del ct Campagna. Per il selezionatore azzurro il Settebello non ha giocato con fluidità commettendo qualche errore di troppo.