Al Must di Lecce tra musica e parole
L’iniziativa “Tra musica e parole” è stata presentata questa mattina nella sala giunta di Palazzo Carafa.
“Vogliamo assicurare – ha sottolineato l’assessore al Turismo, allo Spettacolo e agli Eventi, Luigi Coclite - la molteplicità delle espressioni artistiche. Non solo, dunque, arti grafiche, ma anche musica e letteratura. L’obiettivo è quello di far conoscere meglio i nostri contenitori culturali e il Must rappresenta un punto di riferimento importante da questo punto di vista. Con questa iniziativa – di valenza culturale ed educativa - intendiamo avvicinare i cittadini all’amore verso la letteratura. Chiunque infatti potrà partecipare al concerto attraverso la lettura di alcuni brani”.
Per farlo sarà sufficiente prenotarsi ai seguenti numeri telefonici: 0832 682984 - 682106.
Si invitano i colleghi giornalisti a partecipare attivamente all’iniziativa attraverso la lettura di alcuni brani a scelta.
Oltre che continuare a valorizzare il nuovo patrimonio immobiliare e ambientale recuperato dal Comune di Lecce, l’idea che sottende all’evento è anche quella di offrire una ribalta ai giovani talenti musicali del territorio alternando alle loro performance la breve lettura, aperta a tutta la cittadinanza, di una poesia o di un testo letterario.
L’inaugurazione, domenica 7 aprile, alle ore 19, è affidata al “Terminal Quartett”, formato da dai talenti più vivaci e dotati del Conservatorio leccese “Tito Schipa” che si sono imposti all’attenzione del pubblico con l’entusiasmante e coinvolgente partecipazione alla trasmissione televisiva su Rai1 “Mattina in Famiglia”. Il gruppo è formato dalle clarinettiste Raffaella Palumbo e Anna Romito, dal fagottista Antonio De Santis e dal fisarmonicista Michele Bianco, allievi rispettivamente di Germano Scurti, Giuseppe Spedicati e Oronzo Contaldo. Non esiste repertorio scritto per questa formazione. Le loro apparizioni televisive hanno infatti richiesto elaborazioni ad hoc e per il concerto del 7 aprile le musiche di Cjajkovskij, Brahms, Rossini e Joplin sono state elaborate da Vincenzo Rana, docente di Lettura della Partitura al Conservatorio.
Il 14 aprile toccherà al duo formato dalla fisarmonica di Rocco Nigro e dal sax di Francesco Massaro.
Il 21 aprile spazio al duo Giulietta Keti Ritacca (arpa) e Cosetta Carbonara (flauto).
Il 28 aprile si esibiranno la violoncellista Laura Ferulli ed il fagottista Marco Donatelli.
Musica e lettura rientra tra le attività di animazione culturale del Must, in particolare nella rassegna “Must in art – generazioni a confronto” partita il 28 marzo e che si chiuderà a dicembre 2013.
“Il Museo storico di Lecce - spiega il direttore del Must e dirigente del settore Cultura, Nicola Elia - non è solo un luogo dove viene simboleggiata la rappresentazione del passato ma anche e soprattutto un luogo dove si racconta quotidianamente l’arte nelle sue innumerevoli sfaccettature”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti l’assessore al Turismo, allo Spettacolo e agli Eventi, Luigi Coclite, il direttore del Must e dirigente del settore Cultura, Nicola Elia e ed il critico musicale e presidente dell’associazione Nireo, Eraldo Martucci.
Tags:
Lecce