Francesco Loiacono. Questa volta il Barletta dovrà vedersela in casa col Prato. Un incontro questo che a quattro gare dalla fine del girone B di prima divisione è indubbiamente importante per i biancorossi chiamati necessariamente a vincere per evitare il sorpasso da parte della Carrarese e del Sorrento che attualmente condividono l’ultima posizione in classifica proprio con i pugliesi. Certo è da pensare che i toscani, forti dei sedici punti in più in classifica e del fatto non trascurabile di essere per il momento fuori dalla zona play out sia pure per soli tre punti, non saranno certo disposti a concedere l’intera posta in palio ai barlettani, e punteranno almeno ad ottenere un buon pareggio per non ricadere in una posizione di graduatoria che sarebbe foriera di qualche non lieve preoccupazione. All’andata in Toscana si impose il Prato per 1-0. Invece nell’unico precedente disputato a Barletta tra le due squadre il 15 gennaio 2012 ad avere la meglio furono i pugliesi con un netto 3-1. Finora i barlettani su tredici gare giocate in casa hanno vinto solo una volta (proprio con una toscana, il Pisa,per 1-0, lo scorso 20 gennaio), pareggiando invece in cinque occasioni e subendo addirittura sette sconfitte. I toscani invece su tredici incontri giocati in trasferta ne hanno vinti due, pareggiati sei e persi cinque. E’ vero che i toscani potranno contare sui due attaccanti Napoli e Tiboni, autori finora di tredici reti in due (il primo di sette e il secondo di sei), ma nello stesso tempo essi si presenteranno rimaneggiati per le squalifiche dei centrocampisti Cavagna e De Agostini e del difensore Bisoli. Sapranno i pugliesi approfittarne? Non può ne deve andare sempre al negativo al “Puttilli”. Peraltro, la squadra di Orlandi vedrà il ritorno in campo dell’attaccante Barbuti, resosi di nuovo disponibile dopo l’assenza a Pagani impostagli dal giudice sportivo. Certamente i tifosi biancorossi meritano una bella soddisfazione.
Francesco Loiacono. Questa volta il Barletta dovrà vedersela in casa col Prato. Un incontro questo che a quattro gare dalla fine del girone B di prima divisione è indubbiamente importante per i biancorossi chiamati necessariamente a vincere per evitare il sorpasso da parte della Carrarese e del Sorrento che attualmente condividono l’ultima posizione in classifica proprio con i pugliesi. Certo è da pensare che i toscani, forti dei sedici punti in più in classifica e del fatto non trascurabile di essere per il momento fuori dalla zona play out sia pure per soli tre punti, non saranno certo disposti a concedere l’intera posta in palio ai barlettani, e punteranno almeno ad ottenere un buon pareggio per non ricadere in una posizione di graduatoria che sarebbe foriera di qualche non lieve preoccupazione. All’andata in Toscana si impose il Prato per 1-0. Invece nell’unico precedente disputato a Barletta tra le due squadre il 15 gennaio 2012 ad avere la meglio furono i pugliesi con un netto 3-1. Finora i barlettani su tredici gare giocate in casa hanno vinto solo una volta (proprio con una toscana, il Pisa,per 1-0, lo scorso 20 gennaio), pareggiando invece in cinque occasioni e subendo addirittura sette sconfitte. I toscani invece su tredici incontri giocati in trasferta ne hanno vinti due, pareggiati sei e persi cinque. E’ vero che i toscani potranno contare sui due attaccanti Napoli e Tiboni, autori finora di tredici reti in due (il primo di sette e il secondo di sei), ma nello stesso tempo essi si presenteranno rimaneggiati per le squalifiche dei centrocampisti Cavagna e De Agostini e del difensore Bisoli. Sapranno i pugliesi approfittarne? Non può ne deve andare sempre al negativo al “Puttilli”. Peraltro, la squadra di Orlandi vedrà il ritorno in campo dell’attaccante Barbuti, resosi di nuovo disponibile dopo l’assenza a Pagani impostagli dal giudice sportivo. Certamente i tifosi biancorossi meritano una bella soddisfazione.
