Calcio: Barletta, partita ostica contro la Paganese

I campani, attualmente son fuori dalla zona play out con 32 punti, cioè due in più della quintultima Viareggio. Su dodici gare disputate finora in casa, hanno ottenuto quattro vittorie e sette pareggi e subito una sola sconfitta (peraltro giocando contro la ‘convicina’ Nocerina sul campo neutro di Pisa, prescelto a suo tempo per motivi di sicurezza). Delle quattro vittorie casalinghe dei campani certamente di rilievo è stata quella ottenuta contro la capolista Avellino (un netto 4-1). Inoltre, un pareggio di prestigio, sebbene interno, è da considerasi certamente quello conseguito per 1-1 con il Latina, secondo in classifica, nella gara di recupero della scorsa settimana (la gara contro i laziali era stata sospesa sullo 0-0 a dicembre 2012 per via di una buca che si era aperta sul terreno di gioco). I precedenti tra i campani ed il Barletta, parlano a favore dei primi. Su cinque gare disputate a Pagani, infatti, i locali ne hanno pareggiate quattro e vinta una.
I pugliesi invece mai nella loro storia si sono imposti in Campania. Da segnalare la presenza in campo nella Paganese di un ex. Si tratta del centrocampista Romondini, che nella scorsa stagione ha giocato appunto nel Barletta. Nell’andata i campani vinsero 1-0 a Barletta. I pugliesi con 17 punti sono terzultimi in zona play out. Essi dovranno, tra l’altro, prestare particolare attenzione alla coppia gol dei campani composta da Scarpa e Girardi, cosa del resto più che possibile poiché dalla loro hanno proprio la compattezza della difesa. Proprio di quel reparto, cioè, che si è venuto rassodando con l’arrivo del nuovo tecnico Orlandi (tre 0-0 consecutivi). Risolto il problema di non subire gol, rimane quello di farli.