Andar piano sul Lungomare Perotti, il Comune studierà delle soluzioni

di Nicola Zuccaro - Una mattinata a bordo dell'ultimo modello di Casa Renault per scoprire uno dei tratti più critici della circolazione stradale e della viabilità cittadina a Bari: il Lungomare Perotti. Un tratto che in prossimità del parco sorto sulle ceneri dell'eco mostro abbattuto anni fa riserva delle criticità sulle quali l'Amministrazione Comunale di Bari studierà delle soluzioni come anticipato al notes del Giornale di Puglia da Elio Sannicandro.

L'Assessore allo Sport e all'Urbanistica nel corso del giro di ricognizione lungo il tratto che collega Parco Perotti a Torre Quetta proporrà il coinvolgimento di un ingegnere esperto in mobilità che studi delle soluzioni che comportino una regolare circolazione stradale anche per chi in auto e in moto proviene da San Giorgio a Mare.

Una delle soluzioni ipotizzate da Elio Sannicandro sarebbe l'introduzione di una rotatoria. Una soluzione che potrebbe garantire, al tempo stesso, la sicurezza dei tanti podisti e ciclisti che in ogni ora del giorno percorrono il tratto interessato e la cui incolumità è quotidianamente a rischio.

La ricognizione automobilistica dell'ultimo tratto del Lungomare Perotti è stato fortemente voluto dall'associazione Futuri Orizzonti con a capo i consiglieri circoscrizionali di Japigia-Torre a Mare Angela Perla e Claudio Sgambati, dalla scuderia Pdm Racing, diretta dall'istruttore di Formula 1 e pliota barese Luca Loiacono, nell'ambito dell'iniziativa intitolata "Vai Piano - Giornata della Sicurezza Stradale " svoltasi nei pressi del Lungomare Sud di Bari.