Bari, la lotta contro l'omofobia ricompatta il centrosinistra comunale a Palazzo di città

Il Sindaco di Bari, intervenuto in apertura della cerimonia a cui hanno partecipato tutte le espressioni associative del mondo omossessuale, non ha mancato di sottolineare che la nascita di questo ufficio rientra fra i tanti obiettivi posti in essere durante questi ultimi 9 anni della sua Sindacatura.
Ma, come hanno rivelato i rappresentanti delle associazioni presenti all'evento, la strada da percorrere resta ancora lunga perchè gli omossessuali baresi chiedono di far parte attiva del Welfare Comunale per poter essere assistiti dalle più semplici alle più complesse richieste.
Dopo Torino, Bari con l'Amministrazione Emiliano è la seconda, in Italia, a lanciare il sassolino in uno stagno - rappresentato dal mondo dell'omossessualità - ritenuto paludoso da una società sorda e cieca dinnanzi alle difficoltà di convivenza per il "diverso".
In attesa che l'Ufficio entri a pieno regime per una corretta integrazione con l'intera struttura comunale e dopo la recente approvazione del registro per le unioni civili, Bari resta in prima fila per la lotta contro l'omofobia.