Cucchi, monta polemica dopo sentenza. Cancellieri, solidale con famiglia

ROMA - "La sentenza afferma il fallimento della Procura di Roma. Non ha detto che Stefano Cucchi non è stato sottoposto ad abusi e violenze delle celle di sicurezza del tribunale di Roma, ma che non si è stati in grado di individuare i responsabili di quelle violenze. Un pestaggio nei confronti di una persona inerme c'é stato". Queste le parole di Luigi Manconi, presidente della Commissione per la tutela dei Diritti Umani, a Tgcom24.

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"La Procura non ha saputo svolgere indagini adeguate - aggiunge - perché si è mossa in maniera maldestra. Stefano Cucchi è stato ricoverato solo perché ha subito un pestaggio. Questo aspetto non è stato proprio considerato. Dopo il pestaggio, Stefano Cucchi doveva essere occultato. Ci si è dati un gran da fare perché venisse allontanato dai familiari. Se Stefano Cucchi è morto in quelle condizioni è perché anche una parte della magistratura pensa che se una persona viene internata perde i suoi diritti, non è più una persona ma una cosa". "Ed è questo che va sconfitto", conclude.

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