Califano, dopo 4 mesi ancora senza tomba
ROMA - Sono trascorsi 4 mesi dalla sua morte e per Franco Califano non c'e ancora una sepoltura, dove lui possa riposare in pace. Il feretro si trova in un loculo del cimitero di Ardea in attesa di collocazione. Il cantante voleva riposare sotto una grande lapide di marmo, vicino al fratello e al nipote, ma il contratto da 25 mila euro per realizzare la tomba tra i Comune di Ardea e la Tac srl, la società che gestisce i beni dell'artista, è stato firmato solo una settimana fa.
Come riporta "La Repubblica", Franco Califano aveva chiesto di essere sepolto proprio lì. Subito dopo la sua morte, avvenuta a 74 anni il 30 marzo, la sepoltura sembrava cosa fatta in una tomba di cemento da 8 posti con lapide in marmo. Ma quattro mesi dopo i resti del cantante sono ancora nel cimitero di Ardea.
Il motivo del ritardo, secondo il sindaco del paese, Luca Di Fiori, sarebbe di tipo economico. "Ci sono stati dei problemi di soldi — afferma il primo cittadino — ho dovuto aspettare che la Tac incassasse i proventi di una polizza fideiussoria, stipulata dall’artista, prima di scrivere l’ordinanza di permesso". Secondo il regolamento comunale, chi non è cittadino di Ardea per essere seppellito lì deve ottenere. un’ordinanza di deroga, che è stata emessa a metà giugno, quando il sindaco ha avuto le necessarie garanzie.
Intanto il 14 settembre il grande e amato Califano avrebbe compiuto 75 anni e si spera che fino al quel giorno, possa avere una degna sepoltura.